Celebrazione delle vittime di Monte Sole a Marzabotto. Patrizia Bonanni (PD): “L’inaugurazione del Giardino di pace intitolato a Gino Strada ed a Teresa Sarti”

“La strage di Marzabotto – ha detto in consiglio comunale la consigliera del Partito Democratico Patrizia Bonanni – fu una delle piu grandi, e atroci stragi oggi compiute dalla bestia nazzifascita (e lo ribadisco bene, non solo nazista ma anche fascista). Dal 29 settembre al 5 ottobre del 1944 furono sterminate 711 persone con una cattiveria disumana. Mi sono commossa nel vedere le foto di tanti uomini e donne, di tutte le età, che vennero uccisi: molti bambini e bambine, il più piccolo di 14 giorni, tutte persone che non erano in grado di difendersi e che non avevano nessuna scelta, la loro vita è stata strappata via dalla bestia che credeva nel mito della razza eletta, ma di razza ce n’è una sola, quella umana. La memoria ci aiuta anche a radicare bene la democrazia e a tirare fuori il lato più buono e giusto, dando una concreta risposta al male è stata l’inagurazione del Giardino di Pace, dedicato ad Emergency ed intitolato non solo alla figura straordinaria di Gino Strada ma, anche, a Teresa Sarti, una delle fondatrici di Emergency insieme a Gino Strada. L’auspicio è che non venga meno la memoria delle donne che hanno avuto ruoli nella societa. All’inaugurazione era presente la sua presidente, Rossella Miccio, la quale ha ricordato che dedicare un giardino ad Emergency è in perfetta sintonia con quello che viene fatto in quegli ospedali di guerra dove vi è sempre un giardino curato e sembra una contraddizione che in luoghi così disastrosi si possa dare spazio alla costruzione ed alla cura di un giardino, ma è proprio necessario un bel luogo di pace, anche per la ripresa non solo fisica ma psicologica dei pazienti. Ci hanno inoltre ricordato come purtroppo, in altre parti del mondo, ci siano adesso episodi come quelli successi a Marzabotto e come la guerra è inutile e dannosa. Mantere la memoria è anche continuare a lottare per la pace. Lottare per la pace vuol dire anche mettere fine alla vendita di armi ai paesi che sono impegnati in conflitti e, anche da questo, passa il nostro rinnovato impegno verso la Costituzione e dal Giardino della Pace di Monte Sole – ha concluso la consigliera PD Patrizia Bonanni – possa nascere un canto universale contro ogni forma di guerra e discriminazione”. (s.spa.)

Scroll to top of the page