“I circoli, come le società sportive, hanno un solo filo conduttore. Siamo di fronte ad un periodo particolarmente complicato e difficile. E’ evidente – ha detto il presidente della Commissione cultura e sport Fabio Giorgetti – come spetti a noi avere tanta sensibilità nel prendere certe scelte gestionali. Imprese, lavoro, scuola e sport sono i quattro fattori determinanti per riuscire a resistere per poi ripartire. Il ruolo delle società sportive deve essere valorizzato. E continuerò a portare avanti le richieste delle società sportive davanti alle istituzioni. Il loro ruolo – ha ricordato il presidente Fabio Giorgetti – è importante. Le società sportive devono camminare a fianco della scuola perché hanno un importante ruolo sociale. Come politici, a tutti i livelli, possiamo stanziare delle risorse per le società sportive perché se non stanziamo delle risorse non saremo in grado di dargli quel ruolo che loro meritano e gestiscono. Dobbiamo mettere in grado le società sportive di poter fare delle riforme strutturali. In particolare per le società sportive dei dilettanti. I professionisti godono di vita propria. Sono i dilettanti ad essere in difficoltà. In Toscana abbiamo diecimila società sportive riconosciute dal Coni. Torno a rivolgere un accorato appello – ha concluso il presudente della Commissione cultura e sport Fabio Giorgetti – affinché le istituzioni e la politica creino un punto di contatto reale con le società sportive valorizzandone il loro ruolo. Le società raccolgono i nostri ragazzi nati da prima del 2015 e continuano a farli giocare sempre, fino all’età adulta ed oltre. Dobbiamo ascoltare le loro esigenze ed oggi, più che mai, aiutarle”. (s.spa.)