"Impressionante vedere il PD votare insieme a chi nega i cambiamenti climatici e i problemi psicologici delle nuove generazioni"
Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu - Sinistra Progetto Comune
"Un bruttissimo spettacolo è andato in scena durante il Consiglio comunale di ieri.
Protagonista un ordine del giorno che aveva come titolo "tolleranza zero per i gretini". Alla maggioranza è bastato cambiare il titolo e un paio di frasi, per dimostrarsi subalterna alle destre.
Perché un Consiglio comunale deve sostituirsi all'Avvocatura e chiedere che il Comune si costituisca "parte civile contro gli imbrattatori di Palazzo Vecchio, a tutela del patrimonio artistico ed ambientale"?
Perché scegliere come priorità la vernice su Palazzo Vecchio, invece della sicurezza del nostro territorio?
Ma soprattutto, come si fa a dare credito e sostegno a chi - anche ieri - ha negato l'esistenza dei cambiamenti climatici, facendo dell'ironia sui problemi psicologici delle nuove generazioni rispetto al senso di precarietà legato anche alle condizioni ambientali che ci attendono?
Abbiamo tentato di spiegare il nostro punto di vista ieri. Di evidenziare come le pratiche di Ultima Generazione siano un tentativo, quasi disperato, di richiamare il senso di impotenza di chi chiede azioni che le istituzioni e la politica non portano avanti.
Noi siamo un gruppo consiliare, quindi facciamo politica e siamo nelle istituzioni. Siamo parte del problema, dal loro punto di vista. E dovremmo capire come evitare forme di conflitto come quella di piazza della Signoria, dando risposte efficaci, se riconosciamo l'esistenza dei cambiamenti climatici.
Questo non vuol dire sostenere l'illegalità. Ma ricordarsi che la priorità dovrebbe essere capire come rispettare la legalità che chiede di tutelare l'ambiente e la salute della cittadinanza.
Invece si continua a rivendicare la legalità solo verso chi ha meno strumenti per difendersi. Ieri il Consiglio ha fatto la "voce grossa" verso chi non ha analoghi mezzi per rispondere. A che è servito, se non a dare soddisfazione alle destre?". (fdr)