“Dal 2019 a oggi si sono susseguite figure che su delega del Sindaco hanno difeso il Sovrintendente in aula. Le cose cambiano senza coinvolgimento delle istituzioni”
“Lunedì ricorderemo per l’ennesima volta che esiste il Salone de’ Dugento e che il Sindaco non è un monarca.
La cultura democratica e di governo la si esercita anche nella capacità di rispondere delle proprie scelte, soprattutto – aggiungono i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – quando si parla di realtà in cui sono coinvolte lavoratrici e lavoratori, oltre a importanti risorse pubbliche.
Il Maggio Musicale è sempre stato difeso come ente dal nostro gruppo consiliare, mentre abbiamo sempre contestato la nuova gestione, scelta dal Sindaco.
Ci era stato detto che ogni nostra domanda era sbagliata. Avevamo un fuoriclasse e questo aveva implicazioni precise.
Una mozione per cambiare le politiche culturali della Fondazione e del Teatro – aggiungono Palagi e Bundu – è stata quasi bocciata dalla maggioranza.
E noi dobbiamo apprendere dalla stampa che ora il Sindaco ha cambiato posizioni, nelle sue interlocuzioni con un governo di destra?
Presenteremo una domanda di attualità dopodomani – annunciano i consiglieri di Sinistra Progetto Comune – anche per tutelare il rispetto verso la città”. (s.spa.)