Palagi e Bundu (SPC): "A Pisa e a Roma per dire no alla guerra"

"La condanna della criminale invasione russa in Ucraina non può accompagnarsi all'invio di armi in un contesto dove è necessario bloccare la violenza e ridare spazio alla diplomazia"

Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu - Sinistra Progetto Comune

"Lottare per la pace è difficile e impopolare quando scoppia una guerra. Anche questa responsabilità va imputata al governo della Russia, colpevole di aver invaso l'Ucraina, dato inizio a operazioni militari devastanti per la popolazione civile e creato un clima di propaganda di guerra anche in occidente.

Assistiamo con preoccupazione alla richiesta di istituire legioni internazionali di stampo para-militare, mentre Italia ed Unione Europea scelgono di inviare armi, invece di praticare in modo instancabile la via della diplomazia, per ottenere un immediato cessate il fuoco.

Domani, alle 12.00, Diritti in Comune, con il consigliere comunale di Pisa Ciccio Auletta, ha lanciato una conferenza stampa davanti all'aeroporto militare di Pisa, per rilanciare l'appello a scendere tutte e tutti a Roma sabato, per la manifestazione nazionale contro la guerra.

Abbiamo presentato in Palazzo Vecchio una risoluzione per esprimere posizioni chiare su quanto sta avvenendo in Ucraina. Aderiamo inoltre con convinzione tanto alla conferenza stampa lanciata domani, invitando alla massima partecipazione all'appuntamento nazionale di sabato (per informazioni sui pullman organizzati da Firenze ci sono le informazioni fornite da ARCI e CGIL della nostra città)". (fdr)

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