L’assessore Sacchi: “La prevenzione il miglior modo per prenderci cura del nostro patrimonio”
Al via oggi le ispezioni e la manutenzione programmata nel Cortile di Michelozzo di Palazzo Vecchio. I tecnici sono al lavoro con un carrello elevatore con controllare gli affreschi delle volte e le superfici lapidee. Si tratta di interventi che fanno parte dell’accordo quadro di manutenzione programmata 2018-2020.
“La prevenzione è il miglior modo per prenderci cura del nostro patrimonio – sottolinea l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi –. Grazie a questo accordo quadro, uno tra i più innovativi in Italia, riusciamo a programmare interventi a cadenza regolare e ad avere un quadro preciso dello stato dei nostri monumenti, chiese e palazzi così da poter organizzare in tempo eventuali manutenzioni e restauri. Il prossimo accordo 2020-2022 potrà contare sul 15% in più di risorse.”.
Il piano di interventi complessivo prevede tre accordi quadro dedicati a: palazzi, ville e monumenti cittadini per un importo complessivo biennale di 854.759 euro (le ispezioni sono articolate in 73 immobili e 188 monumenti); chiese, conventi e Palazzo Vecchio per un importo complessivo biennale di 812.054 euro (le ispezioni interessano Palazzo Vecchio, 15 complessi religiosi, San Firenze e l’Osservatorio Ximeniano); complessi monumentali e cinta muraria per un importo complessivo biennale di 835.276 euro (le ispezioni sono articolate in 26 episodi della cinta muraria, 17 immobili, monumenti del parco delle Cascine compresi quelli minori quali colonnini, cippi, termini, steli). Gli interventi si concluderanno in primavera e ad oggi siamo a circa l’80% di ispezioni eseguite sul totale delle previste.
Per quanto riguarda il Cortile di Michelozzo, gli affreschi saranno spolverati e sarà verificato lo stato pittorico per verificare eventuali distacchi di colore. Saranno poi controllati la stabilità e il fissaggio degli apparati in pietra. I lavori dureranno qualche giorno. (edl)