I capigruppo Pd, lista Nardella e 5 stelle replicano ai consiglieri della Lega
“Usare parole che, anche se solo figuratamente, possono apparire violente in un contesto dove la solidarietà deve fare da collante per tutti noi fa decisamente specie. Ancor di più se utilizzate da chi è seduto in un tavolo che vuole costruire responsabilmente un futuro per la nostra città. Evitiamo quindi termini violenti che non appartengono ai principi con cui abbiamo impostato il lavoro da fare nell’emergenza Covid-19. Non è questo lo spirito con cui abbiamo messo in piedi il tavolo denominato ‘Patto per la città’. L’idea era quella di collaborare attivamente, mettendo in secondo piano le differenze di colore politico e portando proposte per il bene della città. Se qualcuno quindi pensa di usare questo tavolo per fare demagogia, lanciare messaggi fuorvianti per fare propaganda politica si sbaglia di grosso. Quello che dobbiamo e vogliamo noi è piuttosto contribuire fattivamente a una strategia, una visione che ci consenta di affrontare questo periodo tutelando esattamente come le decliniamo in quest’ordine la salute pubblica, la salute di chi lavora, la ripresa economica. Questi sono i principi contenuti nella risoluzione di cui parlano i consiglieri della Lega. Probabilmente non hanno ben chiaro cosa abbiamo chiesto. Se invece qualcuno rispetto al tavolo si era posto altri scopi sia chiaro, almeno possiamo valutare serenamente come andare avanti”
Così Nicola Armentano, capogruppo Pd, Mimma Dardano, capogruppo lista Nardella, Roberto De Blasi, capogruppo Movimento 5 stelle, replicando alla Lega.
(sa. ca.)