“Nonostante nel piano strutturale il Comune abbia previsto l’abbattimento delle case popolari di via Benedetto Dei, ancora oggi continua ad assegnarle, e ancora una volta le famiglie assegnatarie sono extracomunitarie.
Ricordiamo bene quando il sindaco Nardella, nel 2017, annunciò che il regolamento sarebbe stato cambiato perché c’erano troppi stranieri negli alloggi erp e si voleva evitare di creare ghetti. E il regolamento fu in effetti cambiato dall’allora assessore alla casa Andrea Vannucci, che nel 2019 annunciava il nuovo regolamento per l’edilizia residenziale pubblica, che prevedeva: "stretta sul rispetto dei regolamenti di utenza e delle autogestioni e immediata esecuzione della decadenza dell’assegnazione nel caso di attività illecite nell’alloggio popolare o di gravi e reiterate violazioni nell’uso dello stesso; segnalazione dei casi di criticità sociale e delle problematiche presenti nel blocco di appartamenti e negli edifici limitrofi da tenere in considerazione per le assegnazioni per favorire l’integrazione culturale e garantire l’equilibrio sociale tra gli inquilini".
“Questo principio è stato invece completamente disatteso in via Benedetto Dei dove nel tratto interno alle casette, a causa delle nuove assegnazioni, gli stranieri rischiano di diventare il doppio dei già presenti residenti italiani”.
“Fratelli d’Italia è sempre sulla stessa linea: non vogliamo che si creino zone della città dove la maggioranza è formata da gruppi etnici stranieri. Diciamo chiaramente no ai ghetti a Firenze”.
Questo quanto dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia Alessandro Draghi, preoccupato dalle recenti collocazioni
(fdr)