A Firenze arrivano i primi dieci nuovi bus di Autolinee Toscane

L’assessore Giorgetti: “Un tassello del rinnovamento del parco mezzi a cui l’Amministrazione contribuirà con l’acquisto di veicoli elettrici grazie ai fondi Re-act”

Dieci nuovi bus a Firenze ed altri 40 in arrivo per le altre zone della Toscana. Presentata questa mattina al deposito di Peretola una prima tranche di autobus urbani, acquistati da Autolinee Toscane. I bus, modello Conecto Mercedes-Benz acquistati da EvoBus Italia, entreranno in servizio già tra pochi giorni sulle strade di Firenze, dando concreto avvio all’annunciato ringiovanimento della flotta, migliorando da subito la qualità generale del servizio.

Alla presentazione erano presenti, tra gli altri, il presidente di Autolinee Toscana Gianni Bechelli, l’amministratore delegato di Autolinee Toscane, Jean-luc Laugaa e l’assessore alla Mobilità e trasporto pubblico locale Stefano Giorgetti.

“L'arrivo di questi nuovi bus – ha sottolineato Giorgetti - è importante perché oltre ad essere Euro 6, hanno una buona capienza, tre porte e il ricambio d'aria, particolarmente utili in questo momento vista la situazione di pandemia ancora in essere”. L’assessore Giorgetti ha aggiunto: “È un tassello di un significativo rinnovamento del parco mezzi per il quale anche noi faremo la nostra parte. Grazie ai circa 6 milioni previsti dai fondi Re-act acquisteremo nuovi bus elettrici che vorremmo far entrare in servizio entro l’anno. Si tratta di mezzi da utilizzare soprattutto in centro storico dove contiamo non solo di riattivare le linee ancora sospese causa Covid ma di aggiungerne una quinta per potenziare in modo significativo il servizio. Faremo un accordo con Autolinee Toscane per concedere in uso i bus elettrici che acquisteremo. È importante far vedere alla città il cambiamento in atto sia per la riduzione dell’inquinamento sia per il miglioramento del servizio perché il nostro obiettivo è privilegiare il trasporto pubblico e la mobilità ciclabile e ridurre l’uso dell’auto privata. E quindi dobbiamo incrementare il servizio in termini di mezzi e di chilometri”.

“Questi sono i nuovi primi bus in arrivo a Firenze – ha commentato il presidente Bechelli – Ma altri quaranta arriveranno nelle prossime settimane per prendere servizio a Firenze, Pistoia, Prato, Massa – Carrara, Livorno e Pisa. Come già annunciato, abbiamo voluto anticipare al primo anno l’acquisto dei nuovi bus previsti nei primi due anni, per superare questa fase critica legata ad età e condizione della flotta, programmando un investimento complessivo di 40 milioni di euro per avere, entro l’inizio del 2023, complessivamente 223 nuovi mezzi. Cambiare il trasporto pubblico locale significa investire: lo abbiamo promesso partecipando alla gara, stiamo mantenendo le promesse fatte – ha concluso Bechelli -. Sappiamo che è una lunga marcia, quella per cambiare la percezione da parte dei toscani del trasporto pubblico toscano, che vogliamo migliorare e rendere più efficiente e accessibile. Diciamo ci siamo messi in cammino”.

“Questo è il nostro primo appuntamento- ha dichiarato Laugaa -: da quando siamo partiti ci siamo impegnati su tanti fronti, il primo di questi era quello di introdurre almeno 200 nuovi autobus entro il primo anno.  Questo è il primo passo in questa direzione. I nuovi autobus hanno uniformità di colore e rappresentano il simbolo di una visibilità unica del trasporto pubblico in Toscana”.

I nuovi mezzi, con la nuova veste di colore bianco, il logo “Autolinee Toscane” in blu sul retro, fronte e fiancata, sono lunghi 12 metri, hanno un pianale accessibile al trasporto per i disabili, con spazio per la carrozzella, e sono motorizzati Euro 6 step E, la categoria più bassa in termini di emissioni, garantendo un impatto ambientale molto inferiore (dal 60 all’80% in meno di particolato e ossidi di azoto) rispetto ai bus che andranno a sostituire.

Il mezzo può ospitare un massimo di 108 passeggeri, di cui 26 a sedere (le attuali normative Covid impongono la soglia massima dell’80% a bordo). A tal proposito i nuovi bus sono stati allestiti seguendo le direttive in vigore, avendo informazioni a bordo, indicazioni su salita e discesa, e dispenser con gel igienizzante. L’allestimento prevede i sedili passeggeri in materiale plastico, antivandalo. Questi nuovi bus urbani rappresentano il modello - per estetica, allestimento e colore – che sarà applicato ai nuovi bus urbani che, da qui in avanti, saranno acquistati e messi in servizio in tutto il territorio regionale.

In tutta la Toscana sono comunque già in circolazione 23 nuovi bus, acquistati tra novembre 2021 e gennaio e messi subito in servizio senza ancora la nuova livrea. Questi sono bus Crossway da 12 metri che svolgono servizio extraurbano nelle zone di Siena (5), Arezzo (4), Grosseto (5), Livorno (2), Piombino (2) Lucca (4) e Firenze extraurbano (1), che si aggiungono ai 60 noleggiati all’inizio della gestione.

 

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