L'8, 9 e 10 marzo
Per la Giornata Internazionale delle Donne 2019 la Società Ricreativa L’affratellamento di Ricorboli, in collaborazione con il Quartiere 3 di Firenze, CGIL SPI, Circolo Vienuove e Unicoop Firenze presenta un programma di iniziative in tre giornate: 8, 9 e 10 marzo che va oltre la tradizionale data dell’8 marzo.
Una serie di iniziative che sottolineano l’importanza e la volontà di dare attenzione alla condizione femminile, oggi più che mai.
Venerdì 8 Marzo, alle ore 17:30 al Teatro Affratellamento, in via Giampaolo Orsini, 73 la professoressa Elena Giannarelli terrà un incontro dal titolo “Icché la fa la tu’ figliola? Lavori femminili che non ci sono più” una conferenza speciale, tra quelle iniziative più frequentate e stimate dal pubblico, sul lavoro delle donne e i cambiamenti epocali.
Successivamente, ancora venerdì 8 alle ore 21:00 il teatro ospiterà dei canti popolari con le atmosfere de “Le Malcercone”, una serata unica. Entrambi gli eventi sono ad ingresso gratuito.
Il giorno seguente, sabato 9 Marzo, alle ore 20:30 al Circolo Vie Nuove, in viale Donato Giannotti, 13 si svolgerà una cena in ricordo di Marina Trambusti, ormai una tradizione, per una cara e vigorosa donna impegnata e portatrice di importanti battaglie al femminile. La cena, con lo strepitoso e comprovato menu di “Maurizio” a Vie Nuove, sarà animata da interventi di Flamenco ed esibizioni di Tip tap. Per partecipare è necessario prenotare (328 8677700 oppure 349 1639324. La quota è €25, incluse bevande).
Domenica 10 Marzo, alle ore 18:30 si torna al Teatro Affratellamento per chiudere la tre giorni dedicata alle donne con la performance teatrale “Le Dee Vulnerabili”: Era, Demetra e Persefone di “movimentodanzaterapia” a cura di Manuela Giugni, Maria Colangelo. Una riflessione in danza, parole e musica a partire dalle tre Dee che rappresentano i ruoli tradizionali di moglie, madre e figlia... furono tutte e tre violentate, rapite e dominate o umiliate da divinità maschili. Anche in questo caso l’ingresso è gratuito. (s.spa.)
Maggiori informazioni sul sito: www.affratellamento.it