Innocenti e Dardano a Draghi: “Mozione era ennesimo spot. Su videosorveglianza Firenze è un esempio”

“Stupisce che una persona seria come Draghi su questi temi caschi sempre in una retorica che sa di mera propaganda. Nella sua ricostruzione del voto in commissione sulla sua mozione, trascura alcuni passaggi fondamentali, a partire dal concetto che le telecamere del Comune sono installate per monitorare aree pubbliche, zone dove ne è emersa la necessità dopo attente valutazioni, e ben diversamente funzionano le telecamere per uso privato. Senza contare inoltre che quello del Comune è un sistema chiuso e protetto, strutturato per la massima affidabilità e la certezza dell’immagine, quindi non compatibile con apparecchi a uso privato. Su questa mozione abbiamo svolto un puntale confronto in commissione che ha preso in considerazione tutto quanto fatto dal Comune, a partire dalle oltre 1000 telecamere installate, numeri che parlano chiaro, insomma. Spiace che nella ricostruzione di Draghi questo lavoro svanisca per fare spazio ai soliti proclami. Draghi cita stralci del nostro intervento omettendo che siamo partite entrambe da un elemento cruciale: la sicurezza dei cittadini è una priorità e l’amministrazione ci sta lavorando alacremente. Ma non ci stiamo a far leva sui timori delle persone, descrivendo Firenze come preda della delinquenza. Non ci stiamo a impugnare un tema così delicato per racimolare facili consensi, non stiamo né staremo in silenzio a ascoltare chi lo fa. La propaganda della paura non fa per noi. E sì, la nostra idea di sicurezza è diversa, tiene insieme la videosorveglianza e gli adeguati presidi con la riqualificazione delle zone periferiche e la realizzazione di eventi, perché una città viva per noi è una città sicura. Siamo un’eccellenza e un esempio a livello nazionale. Come commissione andremo presto a visitare la sala operativa dei servizi tecnici per vedere da vicino il funzionamento di questi sistemi. Speriamo che Draghi venga così potrà convenire con noi sul lavoro efficace che quest’amministrazione sta portando avanti”.

Così Alessandra Innocenti, presidente commissione Politiche per la promozione della legalità e della sostenibilità urbana, e Mimma Dardano, capogruppo lista Nardella, replicando al capogruppo Fratelli d’Italia Alessandro Draghi.

(sa. ca.)