Dichiarazioni del Capogruppo Lega in Palazzo Vecchio, Guglielmo Mossuto e del Capogruppo Lega al Quartiere 1 Salvatore Sibilla
“L’assessore Jacopo Vicini ci stupisce ancora una volta in negativo! Stavolta tenta di descriverci con “parole roboanti” un immaginario stato di benessere delle botteghe storiche fiorentine. L’ennesimo sogno ad occhi aperti di questa Giunta. Ecco le sue parole nel dettaglio: “Firenze con la sua straordinaria ricchezza di tradizioni, storia e cultura, è un luogo vivo costituito da persone, luoghi e secoli di storia e tradizioni, grazie anche alla capacità di ognuna delle attività storiche e tradizionali ed eccellenze fiorentine…”. Ma in quale città vive l’assessore? Quale luogo “vivo?”. Qua le attività muoiono. Si rende conto Assessore che un’altra bottega storica ha deciso di chiudere: stiamo parlando stavolta di “Albertina”, la storica merceria di Piazza del Mercato di San Lorenzo”.
“Ancora una volta se ne va un pezzo importante della città nel silenzio generale della sinistra. Il centro viene svuotato piano piano della sua storia. Questa Amministrazione infatti oggi sa rincorrere solo il problema affitti brevi, oppure si dedica a ridurre Firenze ad una vetrina per turisti. Mai, al di là delle parole, che nasca qualche iniziativa seria volta alla vera tutela dei marchi storici fiorentini e delle loro attività. Si è preferito invece perder tempo nel farsi pubblicità in Italia e sulla stampa per alcune inutili battaglie ideologiche”.
“La stampa fiorentina ci riporta con sempre maggiore frequenza notizie purtroppo di fine attività di antichi esercizi commerciali, punto di riferimento nella nostra Firenze. Stiamo parlando di farmacie, librerie, caffè storici, generi alimentari ed abbigliamento. Prima di sognare il futuro, Assessore Vicini, ci faccia la cortesia di pensare al presente!”. (s.spa.)