“Sono circa quattromila i pazienti e gli accompagnatori che, giornalmente, si recano nell’Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi. Sono inoltre migliaia di studenti che si recano ai plessi didattici dell’Università di Firenze. A fronte di tali presenze – ha detto il presidente della Commissione urbanistica Renzo Pampaloni che ha presentato un question time al quale ha risposto l’assessore Andrea Giorgio – il parco di posti auto prevede 514 posteggi a tariffa calmierata in Viale Pieraccini, 240 posti auto gratuiti a rotazione all’interno dell’ospedale e circa 400 in Viale San Luca, oltre a quelli destinati per i dipendenti. Per entrare nel parcheggio in Viale Pieraccini, gestito da Firenze Parcheggi, nelle ore di punta, si formano degli incolonnamenti importanti, tali da creare ingorghi nella viabilità. Al fine di trovare delle soluzioni condivise per migliorare la viabilità intorno all’ospedale l’assessore ci ha risposto che occorrono dei piani specifici di mobilità che riguardano tutti: l’ospedale, i dipendenti, gli studenti, chi opera all’interno dell’ospedale di Careggi. Occorre poi un utilizzo corretto del parcheggio, profilando gli accessi e dando priorità a chi deve eseguire cure e analisi. Una prima possibilità che è stata vagliata è quella di utilizzare il parcheggio a rotazione attraverso la prenotazione dei servizi medici sul Cup. A tal fine opererà la figura del mobility manager che avrà il compito occupi di definire un piano di mobilità condiviso con l’Azienda ospedaliera di Careggi e l’università. Questa modalità dovrà poi essere esteso, conclude Pampaloni, anche agli altri poli attrattori fornitori di servizi pubblici (scuole, università ecc.) presenti in città”. (s.spa.)