Sanità territoriale, sopralluogo di Armentano al presidio Canova

Continua il giro delle case della salute promosso dal coordinatore della conferenza permanente sulla sanità che commenta: “Avanti con percorso intrapreso per presa in carico anziano, lavorando anche su sinergia con Biblioteca Comunale”

 

Sopralluogo questa mattina di Nicola Armentano, coordinatore della conferenza permanente sulla sanità dell’area fiorentina, al presidio Canova di via Chiusi nel quartiere 4. Con lui Lorenzo Baggiani, coordinatore sanitario servizi territoriali, Alessandra Innocenti, presidente commissione Rapporti con i quartieri, Mirko Dormentoni, presidente del quartiere 4, Marco Nerattini, direttore della Società della Salute.

Una struttura collocata in contesto cittadino di grande densità abitativa che rappresenta davvero un presidio importante per almeno 40mila cittadini: presenti molteplici servizi sanitari con un focus particolare sia ai bisogni del bambino che a quelli dell’anziano, oltre a consultori, e anche alla possibilità di avere risposte di natura sociale con la presenza anche di assistenti sociali. - ha detto Armentano – Importante proseguire sul percorso già ben tracciato all’interno del presidio di presa in carico a 360 gradi dei bisogni dell’anziano: l’impegno in campo infatti è quello di una riorganizzazione del servizio con la previsione di una vera e propria rete destinata a questo obiettivo, con una sempre maggiore integrazione sociosanitaria. In quest’ottica utile la previsione di attività di socializzazione o ancora educazione al movimento sfruttando anche la contiguità della Biblioteca Comunale, azioni necessarie a prevenire il decadimento cognitivo e intellettivo nella terza età. Auspicabile anche che si concretizzi la presenza di figure specialistiche sempre più appropriate per venire incontri ai bisogni sanitari più frequenti dell’anziano, penso a cardiologia o pneumologia, anche incrementando il personale infermieristico, che già è presente nella struttura e svolge un lavoro egregio, oltre che promuovere anche qui servizi di telemedicina. Far dialogare sempre di più la componente sanitaria con quella sociale è davvero una priorità per presidi come questo”.

 

Il presidio Canova ospita ambulatori infermieristici, assistenza infermieristica domiciliare, ambulatorio prelievi, un consultorio ostetrico-ginecologico, un consultorio pediatrico, un consultorio vaccinale, ambulatori per riabilitazione e ambulatori specialistici, reparti di salute mentale infanzia e adolescenza, uffici dei servizi sociali del Comune e attività amministrative. Ecco qualche numero. Per quanto riguarda la riabilitazione, sono 15mila le prestazioni ambulatoriali annue e 1306 quelle domiciliari. Per quanto riguarda l’assistenza infermieristica territoriale, sono 12100 le prestazioni ambulatoriali annue e 56400 quelle domiciliari. Per il punto prelievi, 31200 ambulatoriali e 6822 domiciliari all’anno. Sono 200 le prime visite per la salute mentale dell’infanzia e dell’adolescenza e 529 il numero dei pazienti trattati annualmente. Sono 4290 le vaccinazioni di soggetti under-18, 511 quelle a soggetti minorenni e 8500 le prestazioni annue del consultorio familiare.

(sa. ca.)

 

 

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