Sabato 5 e domenica 6 ottobre si svolgerà la ventesima edizione della Fiera Internazionale della Ceramica a Firenze, nella cornice di Piazza SS. Annunziata con orario 10 -19.
Sarà un’edizione particolarmente ricca di importanti partecipazioni di artisti della ceramica provenienti da ogni parte d’Europa, soprattutto dalla Francia, paese con il quale fin dalla prima edizione si è instaurato un forte legame culturale.
“Una bellissima iniziativa a cui invitiamo tutti a partecipare – ha detto l’assessore al commercio Federico Gianassi – perché valorizza la nostra città, che ancora una volta si apre all’arte e all’artigianato di tutto il mondo”. Saranno presenti ceramisti di quarantennale esperienza e new entry che si affacciano in questo mondo avendo la possibilità di confrontarsi con un pubblico di anno in anno più attento e consapevole. Ospiti della manifestazione due laboratori del sud Italia che usufruiranno delle residenze d’artista del Conventino e potranno nei giorni successivi alla fiera tenere degli workshop, BHUMI di Celzi di Forino in provincia di Avellino, laboratorio con una forte attenzione al design innovativo e Terre Mediterranee un laboratorio di Paternò (Catania) che lavora terra lavica dell’Etna con cromie di ispirazione raku. La particolarità della manifestazione è che in ogni stand è presente l’artigiano-artista, autore-realizzatore delle opere esposte, in un momento storico in cui tutto è globalizzato e spersonalizzato avere la possibilità di conoscere direttamente l’autore degli oggetti che vediamo e che possiamo acquistare è un privilegio che caratterizza questa manifestazione, che si inserisce in un solco europeo di mostre mercato che valorizzano la ceramica contemporanea.
Novanta artisti della ceramica contemporanea, espongono le loro creazioni nelle tecniche e nei materiali ceramici più svariati ed innovativi, si possono trovare oggetti d’uso, arredamento, sculture, gioielli.
Molte le nazionalità presenti sia di provenienza che di appartenenza, Italia, Spagna, Inghilterra, Giappone, Stati Uniti, Scozia, Olanda, Israele, Francia, Slovenia, Cecoslovacchia, Romania, Austria, Germania, Polonia ognuno dei ceramisti portatore di cultura e tecniche diverse! Quale stimolo culturale!
Oltre alla mostra mercato, sotto i loggiati del Brunelleschi, uno spazio dedicato alla didattica con l’argilla: verranno proposti workshop di manipolazione e modellazione dell’argilla, laboratorio di fischietti e la ruota del vasaio, tutti gratuiti e tenuti da maestri ceramisti. In piazza uno stand è dedicato al tornio una tecnica di foggiatura che ha 7000 anni e che continua ad affascinare grandi e piccini. La manifestazione è organizzata in un’ottica pedagogica e culturale, per avvicinare sempre di più il pubblico di adulti e piccoli a questa antica arte.
Quest’anno in ogni stand un opera dedicata e opportunamente segnalata dal titolo: “ Il femminile nell’opera ceramica”. Infatti nelle due giornate della manifestazione si svolgerà a Firenze una manifestazione diffusa su tutto il territorio metropolitano dal titolo “ L’eredità delle donne” con un focus su tutto ciò che è femminile e anche noi abbiamo sentito la necessità di contribuire a questa valorizzazione.
Presenteremo anche il progetto Quotidiano Ceramico Sostenibile curato dall’Associazione Arte della Ceramica, un progetto di economia circolare per la riduzione dei rifiuti nel laboratorio di ceramica in collaborazione con l’Università di Ingegneria Sanitaria Ambientale di Firenze.
Anche quest’anno tutto il quartiere sarà coinvolto diventando via dei Servi per due giorni “Pottery Street”, i commercianti allestiranno le proprie vetrine con le opere dei ceramisti di Arte della Ceramica, nella strada gli espositori con ceramiche d’autore introdurranno alla Fiera vera e propria introducendo i visitatori nello spirito della manifestazione, un’animazione della strada dedicata sarà a cura della Compagnia dei Baffardelli.
Sabato pomeriggio Piazza SS. Annunziata sarà animata da canti e musiche popolari della Associazione “La Leggera” e domenica pomeriggio lo spettacolo teatrale della Compagnia teatrale francese Kolelo.
L’organizzazione è a cura di Arte della Ceramica Associazione di Ceramisti e l’Associazione La Fierucola APS. Con il patrocinio ed il sostegno del Comune di Firenze, Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, OFFICINA CREATIVA by ARTEX, OMA, L’Eredità delle donne e la pubblicazione periodica La ceramica moderna ed antica.