Aeroporto a Peretola e Covid-19. Dmitrij Palagi e Antonella Bundu (Sinistra Progetto Comune): “Il Sindaco vuole uscire dalla pandemia facendo concorrenza alle altre città?”

“Incredibile come la maggioranza ignori la crisi climatica e quella pandemica, riproponendo sempre la stessa cosa, con retoriche pericolose per il futuro del Paese e del pianeta”

“Viene quasi da pensare che non ci siano speranze di vedere un cambiamento, in attesa delle prossime elezioni.

L’emergenza legata ai cambiamenti climatici e la pandemia Covid-19 sono legate: ci parlano di un modello di sviluppo fragile quanto insostenibile, per il pianeta e per chi ci vive. Si dovrebbe volare meno e coordinare i diversi territori, secondo un modello di infrastrutture attento alle esigenze della salute e dell'ambiente.

La dinamica invece – aggiungono i consiglieri di Sinistra Progetto comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – sembra essere quella della volontà di bruciare la “concorrenza”, cioè le città di Bologna, Roma e Pisa, per accaparrarsi una ripresa del turismo di massa il prima possibile. Ci manca solo che tornino le improbabili dichiarazioni sull’aeroporto che “Firenze si merita”.

La semplificazione delle norme che tanto piace al nostro Sindaco è legata anche alla speranza di una più facile accelerazione dopo la bocciatura del precedente progetto? Davvero la priorità in questo momento è rilanciare il tema di una nuova pista?

Il riferimento alle sorvolate e ai sorvolati che leggiamo sulla stampa ci appare inoltre una presa in giro: sono mesi che raccogliamo le loro richieste, costantemente prive di riscontri significativi da parte delle istituzioni e delle autorità.

Ovviamente – concludono Palagi e Bundu – procederemo a chiedere maggiori dettagli e tutta la documentazione in corso di realizzazione, anche per capire meglio le modifiche annunciate su opere di compensazione e uso delle risorse pubbliche.

Ci piacerebbe discutere di parco della piana e di sviluppo del polo scientifico: invece una generazione politica legata al passato insiste a legarci al secolo scorso”. (s.spa.)

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