“È stato creato un clima pesante contro chi legittimamente mette a frutto la sua proprietà. Come se nel declino di Firenze non ci fosse una responsabilità – diretta ed esplicita – delle amministrazioni PD. Non è trovando capri espiatori o vittime sacrificali designate che si risolvono i gravi problemi di Firenze, tra i quali la fuga dei residenti e lo stillicidio di imprese. Stante la sentenza del Consiglio di Stato, una sonora bocciatura del metodo Funaro, invitiamo la sindaca e la giunta a essere più dialoganti e inclusivi. Meno colpi di mano e più cooperazione tra tutte le parti della città, proprietari inclusi. Lavorino con Roma e non contro il governo perché di Centrodestra. È profondamente errato mettere, come troppi del Centrosinistra fiorentino hanno fatto in questi mesi, residenti contro proprietari. Proprietà e residenza si possono e si devono armonizzare. Per evitare di spendere vagonate di soldi dei cittadini fiorentini, chiediamo all’attuale amministrazione di correggere il tiro, per evitare altre bocciature come questa”.
Così i consiglieri di minoranza della Lista civica Eike Schmidt, Massimo Sabatini, Paolo Bambagioni, Eike Schmidt. (s.spa.)