“Ancora silenzio dall’Assessore Giorgio riguardo questo sentito e delicato tema”
Queste le dichiarazioni del capogruppo di Forza Italia Alberto Locchi
“Almeno un paio di situazioni riconducibili al problema sicurezza in città sono scaturite nel periodo post elezioni.
Nello specifico, il diffondersi nel centro cittadino del gioco delle tre carte o delle campanelle e le violenze alla Piscina Costoli (impianto comunale), sono due aspetti che ho dovuto portarli alla ribalta prima che ci fosse un’intervento dell’Amministrazione.
Riguardo il gioco delle tre carte, solo dopo la mia denuncia la Sindaca Funaro ha emesso un’ordinanza su questo tema e, a tal proposito, ringrazio l’instancabile lavoro della Polizia urbana che giornalmente interviene in tal senso. Per quanto concerne la Costoli vedremo in seguito se le promesse dell’Assessore Perini e del Presidente del Quartiere 2 Pierguidi avranno un seguito e che, quindi, i controlli siano quotidiani e scrupolosi. Da parte mia, come ho già detto pubblicamente, pieno sostegno ai bagnini che hanno il pieno diritto, senza se e senza ma, di lavorare sicuri e, casomai, di protestare qualora la situazione non migliori.
La cosa che c’è da chiedersi è perché l’Amministrazione comunale aspetti sempre che ci sia una denuncia pubblica prima di intervenire e non faccia prevenzione cercando di anticipare il problema?
Queste sono le cose inspiegabili e chiedo, provocatoriamente: si sa e si fa finta di nulla oppure si ignora il problema?
In ogni caso la cosa è grave perché la sicurezza e il decoro, sono due dei temi sui quali si è promesso di più in campagna elettorale e quindi ci sarebbe stato da aspettarsi che un piano di intervento, deciso, capillare, risolutivo fosse già stato preparato ed operativo dal giorno dopo! Guardo con preoccupazione alla criminalità in zona Stazione e, più che altro, all’immobilismo nei confronti dell’annosa situazione di deriva del Parco delle Cascine dove ancora non è stata messa mano malgrado le ripetute promesse elettorali. E non mi si dica che ho fretta perché quello della sicurezza è un argomento cruciale cui tutta Firenze giustamente ambisce e già qualcosa doveva essere programmato e fatto. Invece l’Assessore Giorgio (sicurezza e Polizia urbana) ancora non lo abbiamo sentito esprimersi su questo delicato argomento e la cosa lascia perplessi. I prossimi mesi, non oltre, comunque, ci diranno la verità.
Da parte mia, sin dal primo Consiglio comunale di settembre interrogherò l’Assessore Giorgio per sapere i piani dell’Amministrazione comunale riguardo il decoro e la sicurezza per la nostra città”. (s.spa.)