L’ha realizzata in viale Guidoni la protezione civile. La vicesindaca Giachi: “Non vogliamo farci trovare impreparati”
Un’area di accoglienza per i cittadini in quarantena. L’ha allestita la protezione civile del Comune di Firenze nel parcheggio scambiatore di viale Guidoni e servirà a fare fronte ad eventuali emergenze nel reperimento di posti per quanti dovranno rimanere isolati per 14 giorni. Sarà un’area presidiata dalla polizia municipale nella quale saranno eventualmente accolte persone in quarantena, positivi non sintomatici, o in via di negativizzazione, non ammalati. Oppure coloro che sono sono stati in contatto stretto con positivi.
“Nelle molteplici attività che sta gestendo la nostra protezione civile – ha spiegato la vicesindaca Cristina Giachi – vi è anche il reperimento e l'allestimento di strutture per i cittadini che sono soggetti a quarantena.
In prima istanza è stata fatta una ricognizione delle disponibilità in strutture alberghiere, ma viste le difficoltà che hanno riscontrato in Lombardia ed in altre regioni per il reperimento di questi posti, la protezione civile fiorentina sta provedendo ad allestire anche un'area di accoglienza con criteri straordinari”.
“Rispetto alle consuete aree con tende che siamo abituati a vedere in caso di terremoti o altre calamità – ha aggiunto la vicesindaca Giachi che ha anche la delega alla protezione civile – dove le persone sfollate condividono molti spazi quali mense, servizi sanitari e bagni, per questa casistica è stato necessario ricorrere a soluzioni diverse”.
“Non vogliamo farci trovare impreparati – ha dichiarato il presidente del Quartiere 5 Cristiano Balli – l'amministrazione ha predisposto queesta struttura lontano dalle abitazioni ma raggiungiungibile bene per quanto riguarda le vie di comunicazione. Questa area, che ci auguriamo di non usare, è stata allestita in via preventiva nel caso ci fosse bisogno di accogliere persone in quarantana. In questo caso sarà presidiata 24 ore su 24 dalla polizia municipale e dalla protezione civile”.
L’area scelta verrà allestita con 30 moduli alloggiativi prefabbricati, ciascuno dotato di arredi e bagno, oltre altri 3 di logistica, infermeria e segreteria, che permetteranno la permanenza di un singolo assistito a cui verranno forniti assistenza e pasti all'interno del modulo.
“L'allestimento, attualmente in corso – ha sottolineato la vicesindaca – sarà realizzato in soli 2 giorni grazie al grande e costante impegno di tutto il personale. Sia le fasi di allestimento che di gestione saranno fatte da personale della protezione civile del Comune di Firenze con la collaborazione della protezione civile metropolitana e delle numerosissime associazioni di volontariato del coordinamento comunale”.
“Questa area – ha concluso – evidenzia ancora una volta la capacità e la rapidità di adattamento delle strutture della protezione civile agli eventi calamitosi anche ai più improbabili. Ovviamente ci auguriamo tutti che non ci sia la necessità di utilizzare questa risorsa, che al momento è soltanto predisposta, ma in un contesto di questa portata non possiamo permetterci di farci trovare impreparati e di lasciare nulla al caso”. (fn)