“Dopo le recenti vaccinazioni effettuate con AstraZeneca, ed in attesa di conoscere le decisioni che verranno prese a livello nazionale ed internazionale dopo alcune morti sospette di persone che recentemente si erano sottoposte a vaccinazione, volevo chiedere la sospensione immediata, nel Consiglio comunale odierno con una domanda di attualità (trasformata in una comunicazione), del vaccino. Purtroppo per “mancanza di tempo” la mia domanda non è stata discussa... Apprendo però – spiega il consigliere della Lega Salvini Firenze Andrea Asciuti – che il vaccino è stato sospeso in diversi paesi in Europa e, notizia dell’ultim’ora, anche in Italia.
In un recente Consiglio comunale dove il Partito Democratico voleva procedere con una campagna vaccinale, io avevo espresso delle perplessità (peraltro sono stato denigrato perché accusato di non aver studiato bene questo argomento). È totalmente assurdo procedere con una vaccinazione di massa e indiscriminata perché noi siamo tutti diversi, oltretutto non si può buttare sul mercato vaccini con solo pochi mesi di sperimentazione quando ci vogliono almeno 8-10 anni di sperimentazione inoltre, esistono allo stato attuale delle terapie anticovid che utilizzano i classici antinfiammatori, purtroppo è totalmente sbagliato dare la “tachipirina” ai primi sintomi come indicato dal protocollo nazionale.
Ricordo – conclude il consigliere della Lega Andrea Asciuti – che la mortalità per il Covid è dello 0,7% considerando i pazienti con malattie pregresse (dati forniti dalla Dottoressa Silvana De Mari) ma si può abbassare ulteriormente se ai primi sintomi se si usano aspirina, cortisone, eparina, idrossiclorochina (derivato del chinino), nonché assunzioni di vitamina A, C e D e gli Omega 3”.