“La storia di Cosimo, il bambino di 9 anni, lasciato solo a scuola mentre gli altri suoi compagni di classe erano tutti in visita deve far riflettere. Per quanto mi riguarda – spiega la consigliera della Lega Michela Monaco – si tratta di un fatto davvero vergognoso. Ancora oggi, e siamo nel 2022, tanti autobus sono provvisti dell’adesivo che segnala la possibilità di far salire persone con disabilità, su carrozzina, e poi non sono dotati della piattaforma che porta la carrozzina dentro la vettura. È successo anche a me. Prendendo anche dei pullman per tragitti più lunghi e che non erano provvisti di piattaforma per persone con disabilità. Mi chiedo, cosa può aver pensato un bambino di 9 anni che è stato trattato in questo modo? Ormai io sono abituata a queste spiacevoli disparità – continua la consigliera della Lega Michela Monaco – ma come fai a spiegare ad un bambino che va a scuola, luogo dove non dovrebbero esserci discriminazioni, che esiste ancora questa disparità tra studenti di una stessa classe? Cosimo si sarà chiesto: ‘perché loro sì ed io no?’ Sono domande terribili che non dovrebbero più esistere in una società che si definisce civile ed inclusiva. La mia piena solidarietà a Cosimo ed alla sua famiglia con la promessa che continuerò a battermi affinché le persone con disabilità possano avere gli stessi diritti delle altre persone: bambini o adulti”. (s.spa.)