Barriere architettoniche alla fermata Ataf di via il Prato. Antonella Bundu e Dmitrij Palagi (SPC in Comune) e Francesco Torrigiani e Giorgio Ridolfi (SPC al Quartiere 1): “Necessario superare il problema”

“Un problema per chi ha difficoltà motorie e vuole salire sui mezzi pubblici in via il Prato, già notato e ulteriormente segnalato da parte della cittadinanza. Chiediamo al Quartiere 1 e al Comune di intervenire urgentemente”

“Via il Prato. La nostra coalizione la conosce bene, perché lì abbiamo seguito la campagna elettorale, con il comitato elettorale.

Da tempo  - sottolineano i consiglieri comunali di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu con i consiglieri di Sinistra Progetto Comune al Quartiere 1 Francesco Torrigiani e Giorgio Ridolfi – avevamo notato le difficoltà di accesso alla fermata del trasporto pubblico (al momento gestito da Ataf Gestioni).

Le linee urbane ed extraurbane che lì si fermano “costringono” le persone ad affrontare un marciapiede rialzato, a cui si aggiungono tre gradoni di pietra per arrivare al livello stradale, che causano difficoltà a chi ha difficoltà di movimento, siano persone con disabilità o semplicemente a minore agio negli spostamenti, magari per ragioni di età.

Da parte della cittadinanza ci sono arrivate segnalazioni di disagio, per cui abbiamo deciso di presentare una mozione, al Quartiere 1, al fine di rimuovere le barriere architettoniche che impediscono un accesso universale al trasporto pubblico in via il Prato.

Confidiamo – concludono Palagi, Bundu, Torrigiani e Ridolfi – che questo atto possa trovare parere favorevole da una maggioranza che si dichiara attenta a questi bisogni”. (s.spa.)

Fermata linee urbane ed extraurbane in via Il Prato
Scroll to top of the page