"Da dove arrivano queste risorse? Nuova location risolverà i “vecchi” problemi?"
Dichiarazioni del Capogruppo in Consiglio Comunale e Segretario Provinciale della Lega, Federico Bussolin e del Commissario comunale Lega Firenze, Federico Bonriposi
“Si apprende dalla stampa che ieri mattina, è stata fatta l'offerta per l’acquisto del fondo da 490 metri quadri di via Martiri del Popolo che la comunità musulmana fiorentina sogna possa diventare la nuova moschea. 1 milione e 251mila euro la proposta della Comunità Islamica, la stessa cifra chiesta da Intesa San Paolo, proprietaria del fondo che ospitava l’ex filiale di Banca. Ci domandiamo da dove arrivano tutti questi soldi improvvisamente e chi siano i benefattori”.
"L'Imam ha dichiarato in attesa dell'esito della loro offerta: "vorrei ringraziare il Comune di Firenze, nelle persone del sindaco Dario Nardella e dell’assessore Sara Funaro per averci accompagnato ed esserci stati vicini in questo percorso". Così "vicini" dal Comune da garantire anche su attendibilità fondi per l’acquisto della moschea? Così vicini alla Comunità Islamica aggiungiamo, ma così estremamente lontani dai cittadini residenti visto che ancora una volta non c'è stato nessun percorso partecipato serio o confronto pubblico sulla nuova location”.
“Riteniamo opportuno, infatti, ripensare la gestione del giardino del Gratta, oggi scansato dai residenti perché utilizzato come estensione dell’attuale Moschea. Così come rimangono irrisolti i disagi esterni durante i giorni di preghiera”.
"Noi però non ci meravigliamo, la sinistra d'altronde fa da padrone sempre. Lo avevamo già capito con quella modifica "astuta" al Poc. La "famosa" norma dell’"indifferenza funzionale" che sarà valida per tutti i luoghi di culto, per le attività delle associazioni dilettantistiche e per il terzo settore. In sintesi per queste tre funzioni non sarà necessario che i locali cambino destinazione d’uso: sia essa commerciale, direzionale o abitativa. Ovunque potrà trovare casa un luogo di culto, sottolineava la stampa locale. Nuove "magie" della sinistra, che quando vuole sa eccome usare la "bacchetta magica" della politica, ma alle spalle dei Fiorentini”. (fdr)