Cittadinanza per Zaki, Palagi e Bundu (SPC): "Un risultato del Consiglio comunale di Firenze. Ora impegnarsi per la sua libertà"

"Dai primi striscioni al voto di oggi, il Sindaco e la Giunta hanno accolto una costante pressione di larga parte del Consiglio comunale. Adesso teniamo alta l'attenzione a tutti i livelli per Zaki"

Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu - Sinistra Progetto Comune

"Da oltre un anno il Consiglio comunale è attivo per sostenere la campagna internazionale con cui si chiede la liberazione di Patrick George Zaki. Una vicenda drammatica, che richiama la lotta di verità e giustizia per Giulio Regeni. Abbiamo bisogno di continuare a tenere alta l'attenzione e fare tutto il possibile a ogni livello, dentro e fuori le istituzioni.

Come Sinistra Progetto Comune, nei quartieri e in Palazzo Vecchio, non abbiamo mancato di sollecitare e incalzare la Giunta e il Sindaco, con interrogazioni, question time, domande di attualità. Non siamo stati gli unici. Le mozioni e le risoluzioni sono sempre passate all'unanimità o con ampia maggioranza, trovando convergenza in particolare con la maggioranza. 

Oggi vorremmo che emergessero due elementi. Il primo è l'importanza dell'atto approvato. Il secondo è il ruolo del Consiglio comunale (non del nostro gruppo, ma di tutte le consigliere e di tutti i consiglieri), purtroppo spesso offuscato dagli "annunci" del Sindaco. Non si tratta di una questione di bandierine, si tratta del peso che le istituzioni possono avere. Non una sola persona "al comando", ma tutte gli eletti e le elette del territorio.

Adesso coordiniamo l'azione delle diverse forze politiche. Ognuno per la sua parte, proseguiamo la campagna. Non abbiamo ottenuto la libertà per Zaki: quindi ancora dobbiamo lottare per questo obiettivo". (fdr)

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