Questo l'intervento dei consiglieri del gruppo Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu
"Nel corso della seduta consiliare di oggi, abbiamo interrogato l'Assessore Vannucci rispetto ai 'comitati di vicinato' avviati in tre zone della città. Ci è stato garantito che non saranno ronde, ma resta la perplessità rispetto al riempire la città di gruppi di controllo, la cui natura, più che socializzante, appare inquietante. I gruppi WhatsApp saranno composti da 150 persone, tutte volontarie, che al loro interno sceglieranno chi svolgerà un incarico di filtro rispetto alla Polizia Municipale, a cui si chiede quindi di svolgere ulteriori compiti rispetto a quelli che ha già in carico. Ci preoccupa l'assenza di criterio, con il pesante fraintendimento tra le categoria di controllo e quella di partecipazione. Inoltre ci è stato risposto che si è scelto la piattaforma WhatsApp perché è quella più diffusa. Nessuna preoccupazione - o totale mancanza di consapevolezza? - rispetto alla scelta di consegnare dati (seppur aggregati e anonimizzati) gratuitamente a una società privata, Facebook, che potrà liberamente utilizzarli per le proprie finalità. Approfondiremo ovviamente la questione, evidenziando i problemi che emergeranno e costruendo risposte alternative". (fdr)