Ieri sei persone denunciate: cinque italiani fermati in due auto e un cingalese residente fuori comune che stava lavando la macchina in zona via Masaccio
Continuano i controlli della Polizia Municipale sul rispetto delle disposizioni del DPCM in relazione alle misura di contenimento del Covid-1 e delle ordinanze del sindaco Dario Nardella. Ieri venerdì 20 marzo le pattuglie hanno effettuato verifiche in 14 attività commerciali senza riscontrare violazioni. I controlli hanno riguardato anche le persone tra quelle a piedi e quelle a bordo di veicoli. In questo caso invece sono scattate sei denunce: la prima a carico di un cittadino cingalese residente in un comune limitrofo, sorpreso in via Buonvicini, dove risiede invece un parente, a lavare un veicolo in strada. Attività vietata dal Regolamento di Polizia Urbana e quindi si è aggiunta anche la sanzione amministrativa di 160 euro. In via Maragliano sono stati denunciati tre italiani a bordo di un'auto che, fermati dalla Polizia Municipale, hanno spiegato di andare a fare rifornimento di carburante. Gli ultimi due denunciati sono stati fermati dalle pattuglie sempre a bordo di un’auto. Privi di autocertificazione, hanno riempito il modulo consegnatogli dagli agenti e quale motivo della loro presenza in strada hanno scritto il conducente la ricerca di una farmacia perché la figlia sarebbe stata malata e il passeggero l’accompagnamento dell’amico. I due hanno rifiutato di fornire altri dati per poter fare le verifiche sull’autenticità delle dichiarazioni. (mf)