“Il nostro gruppo consiliare è stato l'unico a votare contro la proposta di ferie solidali avanzata da Fratelli d'Italia. Comprendiamo la logica con cui spesso nasce questo tipo di proposta, anche da parte di lavoratori e lavoratrici. La solidarietà – spiegano i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – è un valore e una pratica necessaria, soprattutto tra chi vive in condizioni di fragilità o necessità. Alle nostre spalle però ci sono decenni di lotte e di diritti conquistati. Mettere in discussione questi ultimi, anziché pretendere un sistema più equo, è una scelta sbagliata. Uno stato di bisogno deve vedere nelle tutele di legge la sua soddisfazione. Non lo si può assecondare chiedendo ad altre persone di rinunciare a quanto gli spetterebbe. La consapevolezza delle istituzioni e la coscienza della classe lavoratrice, in tempi come questi, rendono forse difficile la nostra posizione, ma crediamo che non si possa affrontare il futuro arretrando verso il passato sul fronte dei diritti.
Ieri abbiamo anche provato a proporre nuovamente la nostra richiesta di evitare logiche di mercato nei percorsi di alternanza scuola-lavoro sul nostro territorio. Siamo contrari all'ingresso dei privati nei percorsi formativi delle nuove generazioni, ma già che la legge lo prevede, abbiamo chiesto che almeno fosse evidente come non si possa assimilare questa esperienza a una sorta di avviamento al lavoro. Purtroppo – concludono i consiglieri Palagi e Bundu – anche in questo caso la nostra posizione si è dimostrata isolata. Continueremo comunque nel nostro impegno, perché la sinistra abbia la sua voce in Consiglio comunale, rappresentando i diritti e la dignità di chi lavora, a cui invece sempre si chiede un sacrificio in nome delle (grandi) imprese”. (s.spa.)