“Il Documento Unico di Programmazione (DUP), che costituisce il presupposto indispensabile per l’approvazione del bilancio di previsione, contiene importanti indirizzi e obiettivi strategici dell’Amministrazione a favore della comunità locale, delle famiglie, delle fasce più deboli, dei bambini e delle bambine. Esso però non tiene conto in modo esplicito – spiega la presidente della Commissione Pari opportunità, pace, diritti umani, relazioni internazionali, immigrazione Donata Bianchi – della nuova ripartizione di deleghe avvenuta a Ottobre 2020 tra gli assessori e le assessore, con la quale si è prevista esplicitamente una delega ai temi dell’Immigrazione assegnata all’assessore Guccione. Trattasi di una novità importante, che mette in evidenza la necessità di dedicare attenzione specifica alla necessità della popolazione migrante presente e residente sul territorio fiorentino. Quindi il DUP abbraccia tutti i bisogni della comunità e con grande coraggio il bilancio tiene su servizi per continuare a rispondere ai bisogni di tutti e tutte, ma è necessario anche dal punto di vista funzionale focalizzare alcune particolari vulnerabilità perché, come ricordava spesso Don Milani: “Non c'è nulla che sia ingiusto quanto far parti uguali fra disuguali”, e questo vale per tutti.
A esito dell’audizione preliminare all’espressione di parere sul bilancio, e dopo un lavoro di ascolto svolto dalla Commissione con associazioni impegnate sul tema dell’immigrazione o come partecipate a facilitare la cittadinanza attiva dei giovani di seconda generazione, è stato presentato e approvato, in Consiglio comunale, un ordine del giorno che intende rafforzare la governance degli interventi a favore dell’inclusione delle persone migranti, e delle famiglie straniere.
E’ stato chiesto pertanto l’inserimento nel DUP – conclude la presidente della Commissione Pari opportunità, pace, diritti umani, relazioni internazionali, immigrazione Donata Bianchi – di uno specifico programma “Immigrazione e accoglienza” nella missione che abbia come obiettivi “Sostenere le famiglie” e “Promuovere e sostenere il benessere sociale” attraverso il rafforzamento delle attività di inclusione svolte dallo Sportello Immigrazione, il potenziamento e la valorizzazione delle funzioni di informazione e di facilitazione svolte dalle istituzioni e dalle reti delle comunità straniere presenti sul territorio di Firenze; nonché la possibile organizzazione di un forum permanente delle nuove generazioni nell’ottica di politiche giovanili inclusive”. (s.spa.)