Il blitz di due modelle al museo degli Uffizi. "La direzione intervenga per far rimuovere i post su instagram"
"Agli uffizi si entra secondo il regolamento che cito: "un abbigliamento consono all’ufficialità degli ambienti museali (si considera inappropriato e dunque vietato, ad esempio, visitare il museo in costume da bagno, in abiti troppo succinti, in abiti da matrimonio, costumi storici ed ogni altro travestimento lesivo della dignità dei luoghi)". Evitiamo per ovvi motivi di postare le immagini in rete civica, immagini che però sono presenti sui profili instagram delle due modelle che hanno effettuato questa mattina il 'blitz'. Che le signore Alex ed Eva abbiano un profilo su onlyfans non mi interessa, ma la Venere del Botticelli non può essere usata da costoro per uno spot indecente, e mi pare strano che i custodi non se ne siano accorti, e che a distanza di diverse ore al direttore Schmidt non siano arrivate le indegne immagini delle due sexy influencer". Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d'Italia Alessandro Draghi.
Secondo il regolamento infatti: "per le riprese fotografiche, precisiamo che secondo il Decr. Legge 83/2014 (art. 12 comma 3) è permesso scattare fotografie alle opere (ad esclusione di quelle esposte nelle mostre temporanee) ai fini di uso personale e di studio, purché senza l’ausilio di cavalletti o luci aggiuntive. Per ulteriori diversi utilizzi (pubblicazioni o usi derivati anche per scopo commerciale) va richiesta apposita autorizzazione e corrisposto, ove previsto, il pagamento di un canone".
"Non vogliamo fare i moralisti, ma il regolamento è stato violato due volte: gli Uffizi chiedano la rimozione dei post che sfruttano l’immagine della Venere del Botticelli e sbeffeggiano il patrimonio artistico italiano; per stare in abiti succinti ci sono tante discoteche, evitiamo di farlo nel museo più importante di Firenze" conclude Draghi. (fdr)