Federico Bussolin (Capogruppo Lega Firenze): "Da Nardella la solita battaglia ideologica, stavolta contro il ddl Autonomia del Ministro Calderoli"

"Ancora una volta il Sindaco ragiona con i “paraocchi rossi”, senza pensare al rinnovamento dell'Italia"

Dichiarazioni del Capogruppo e Segretario della Lega a Firenze Federico Bussolin:

“Mentre c’è un Governo che parla di futuro per l’Italia, a Firenze abbiamo un Sindaco che, con i suoi paraocchi rossi, sceglie di stare dalla parte dell’immobilismo. E’ stato infatti approvato in Consiglio dei ministri il ddl sull'Autonomia differenziata, messo a punto dal ministro per gli Affari regionali, Roberto Calderoli. Un giorno storico perché questa riforma, necessaria per modernizzare il Paese, proietterà le regioni ad avere maggiore efficienza nella gestione dei servizi pubblici, una maggiore flessibilità nella risposta alle sfide locali e una maggiore capacità di attrarre investimenti. Non da ultimo, la Toscana avrà la possibilità di adattare le proprie politiche di competenza ai bisogni dei cittadini”.

“Come Lega siamo estremamente soddisfatti, chi oggi si oppone a questa Riforma – come il Sindaco di Firenze Nardella – lo fa soltanto per una sua mera personale “campagna elettorale” pro congresso Bonaccini, infatti le critiche avanzate fino ad oggi sono prive di contenuti. Quello che spaventa le regioni governate dalla sinistra è il concetto di responsabilità che, finalmente, metterà i governatori davanti al risultato delle scelte compiute. Noi siamo per l’efficienza, per il merito e l’innovazione, con meno scuse per politici incapaci. Il PD, evidentemente, ha altre priorità per il Paese”.

“Adesso, attendiamo con positività tutti i passi successivi all'approvazione in Consiglio dei Ministri, ottenuta ieri con grande soddisfazione generale ed “applauso” da tutto il Centrodestra di Governo”. (fdr)

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