L’assessore Funaro: “Il volontariato e il Terzo settore sono fondamentali. Questa sinergia aiuta concretamente i cittadini e li fa sentire meno soli”
Offrire un aiuto concreto ad alcune famiglie fiorentine in gravi difficoltà economiche seguite dai Servizi sociali del Comune, fornendo loro buoni spesa e pagando le utenze domestiche. È l’obiettivo del nuovo accordo di collaborazione fra la Fondazione Fiorenzo Fratini onlus, che sostiene il progetto ‘Adotta una famiglia’, e l’associazione Pane quotidiano Firenze, impegnata con l’iniziativa ‘Un amico di famiglia’, due progetti animati dalla stessa finalità: aiutare chi ha più bisogno. Questa nuova collaborazione è stata presentata a Palazzo Vecchio dall’assessore a Welfare Sara Funaro, dal presidente della Fondazione Fiorenzo Fratini onlus Giovanna Cammi Fratini e dal presidente associazione Pane quotidiano Alberto Pagani.
“È un progetto molto utile soprattutto in questo momento di pandemia - ha detto l’assessore a Welfare Sara Funaro -, nel quale tanti cittadini si trovano in difficoltà, perché hanno perso anche il lavoro a causa del Covid, e fanno fatica a fare la spesa e a pagare le bollette. Grazie alla Fondazione Fratini, che è sempre molto attenta alle tematiche sociali, l’associazione Pane Quotidiano ha ricevuto delle donazioni che serviranno ad aiutare le famiglie seguite dai nostri Servizi sociali. I mondi del volontariato e del Terzo settore per noi sono fondamentali. Questa sinergia aiuta concretamente i cittadini e li fa sentire meno soli e questo è molto importante”.
“In questa pandemia ci siano ritrovati a vivere una situazione difficile - ha detto Giovanna Cammi Fratini -, pertanto abbiamo deciso di sostenere le famiglie che si sono trovate in difficoltà a causa della crisi causata dall’emergenza Covid. Da qui è nato il progetto ‘Adotta una famiglia’: in aiuto a famiglie in grave disagio economico-sociale. Ringrazio Pane Quotidiano per il grande lavoro che sta facendo. Il nostro è solo un piccolo contributo, che spero possa essere di aiuto a molte persone. Vorrei dire grazie anche l’assessore Funaro per la grande attenzione e collaborazione che ha permesso alla nostra Fondazione di crescere e conoscere tante realtà cittadine”.
“Questo inizio di anno è, purtroppo, ancora caratterizzato dalla persistente crisi economica legata alla pandemia - ha detto il presidente dell’associazione Pane quotidiano Alberto Pagani -, che ha messo in ginocchio tante famiglie, accanendosi particolarmente su quelle che già da prima erano in condizioni economiche disagiate. Siamo orgogliosi di questo nuovo progetto, nato grazie alla Fondazione Fratini, che va ad aggiungersi a quelli ormai consolidati e che portiamo avanti di anno in anno”. “Abbiamo accolto con grande entusiasmo l’iniziativa di adottare una famiglia - continua Alberto Pagani -, aumentando il finanziamento e rendendolo nel tempo più importante, ovvero passando da una’adozione mensile a una annuale. Noi andiamo ad assistere 16 famiglie scelte con il prezioso contributo dei Servizi sociali del Comune, ma se arriveranno ancora aiuti da parte dei fiorentini ci potremmo impegnare ad aiutare un numero maggiore di persone in difficoltà”.
La Fondazione Fiorenzo Fratini onlus ha una grande tradizione di intermediazione nel trasferimento di risorse dai donatori alle strutture in grado di trasformare le risorse in interventi concreti nel tessuto sociale del territorio di appartenenza. Nell’ambito di questa collaborazione, la Fondazione ha già destinato 7.500 euro all’associazione Pane quotidiano e gli ha fornito 3.500 euro di buoni spesa. A queste cifre si aggiungono 20.000 euro, fondi raccolti dall’Associazione dai propri sostenitori, e destinati, con una specifica delibera del Consiglio direttivo, a ‘soccorrere’, per tutto l’anno, le famiglie in situazioni di disagio economico particolarmente gravi.
Il programma di intervento si realizzerà portando aiuto in particolare alle famiglie con numerosi minori e quelle monogenitoriali, specialmente quelle formate da donne sole con figli minori a carico. Saranno anche assistite alcune famiglie di anziani soli che, per una serie di motivi, non possono trovare altre forme di assistenza.
Con la collaborazione dei Servizi sociali del Comune di Firenze e dell’assessorato a Welfare l’associazione individuerà le famiglie per le quali le necessità di intervento sono più urgenti e impellenti, per iniziare a sostenerle con l’assegnazione di 250 euro a trimestre in buoni spesa, e accollandosi completamente, fino ad un limite di 1000 euro annui, le spese per il pagamento delle utenze domestiche essenziali. (fp)