“Con l’ennesima pallonata in calcio d’angolo, la giunta Funaro, per mezzo, stavolta, dell’assessore Danti, preferisce imboccare la strada della polemica vuota anziché rispondere nel merito e parlare di quei fatti che puntualmente ne sconfessano l’azione politica.
Innanzitutto, ringraziamo l’assessore per averci detto a chiare lettere che la prosopopea nardelliana sulla mappatura degli edifici pubblici e privati da poter trasformare in studentati era tutta fuffa, in quanto il comune, a sua detta, avrebbe già dato una risposta definitiva con il nuovo studentato pubblico che sorgerà nell’ex caserma Lupi di Toscana. A tal proposito, ci viene da dire che i tempi di chi pensava di aver abolito la povertà con una firma pensavamo fossero finiti, ma a quanto pare non è così.
Nel merito di quanto eccepito, è da segnalare che nel 2024 sono stati ulteriormente incrementati rispetto agli esercizi 2022 e 2023 i fondi destinati agli enti regionali erogatori del servizio per il diritto allo studio. Quanto al fondo per il finanziamento ordinario, quest’ultimo è cresciuto di un miliardo e mezzo dal 2019 al 2024, arrivando a circa 9,2 miliardi di euro. Nella programmazione triennale 2024-2026 era previsto un leggero calo di 173 milioni proprio per quest’anno, circa il 2%, azzerato per gli anni a venire. Il ministero, già nell’estate, aveva inviato ai rettori i criteri di ripartizione di questi fondi che quindi erano già conosciuti, poiché stabiliti nella scorsa legge di bilancio. Il riequilibrio è un passaggio necessario per rendere più lineare la crescita importante dei fondi negli anni passati, dovuta soprattutto ai programmi straordinari per l’emergenza Covid-19.
Il governo Meloni si dimostra al fianco del mondo universitario. La maggioranza fiorentina guidata da PD e AVS, invece, messa alle strette di fronte alle proprie mancanze, strilla, tergiversa e non dà alcuna risposta. La differenza sta tutta qui”.
Lo dichiarano i consiglieri di Fratelli d’Italia Matteo Chelli, Angela Sirello (capogruppo) e Giovanni Gandolfo insieme a Matteo Zoppini, Azione Universitaria
(fdr)