L’anniversario dell’Unità d’Italia è una ricorrenza che cade annualmente il 17 marzo e celebra la nascita dello Stato Italiano, avvenuta in seguito alla proclamazione del Regno d’Italia del 17 marzo 1861 a Torino.
Nel ricordo di questo importante anniversario per l’Italia e per Firenze, Insieme al Comitato Fiorentino per il Risorgimento, si è svolta nel Salone dei Duecento, alla presenza del presidente del Consiglio comunale Luca Milani la conferenza dal titolo “Giornata dell’Unità d’Italia, della Costituzione, dell’inno e della bandiera”.
“Potrebbe apparire fuori luogo ricordare il 17 marzo 1861 mentre è in corso una guerra in Europa. Qualcosa che non ha senso rispetto alla tragedia che stanno vivendo le popolazioni colpite da questo conflitto però – spiega il presidente del Consiglio comunale Luca Milani – ricordare questa data ci consente di rileggere la nostra storia attraverso il Risorgimento, un periodo fondamentale per capire quello che oggi siamo e per capire il valore della nostra comunità. È a partire da quell’esperienza che abbiamo poi costruito la nostra Casa Comune, il nostro Paese e, più tardi, la nostra Democrazia.
I segni lasciati dal Risorgimento prima e della Resistenza poi si trovano nella nostra Carta Costituzionale. E proprio in questi giorni, davanti alla guerra, possiamo apprezzare quanta strada abbiamo fatto insieme, quanto valore ha per noi la nostra Democrazia ed il sacrificio e gli ideali di tanti uomini e tante donne. Gli ideali del Risorgimento hanno camminato sulle gambe di grandi uomini e non possiamo non ricordare i 150 dalla morte di Giuseppe Mazzini, le cui idee di Stato sono ancora attuali. L’idea di una Nazione senza nazionalismi, il dovere civico come impegno dei singoli, la libertà alla base del bene comune. Mazzini ha vissuto il senso dell’unità e della cultura europea ed è per questo che lo sentiamo vicino ed attuale. Abbiamo raccolto in questa straordinaria stagione un’eredità che, a nostra volta, dobbiamo consegnare alle nuove generazioni. Perché, come stiamo vedendo e vivendo questi terribili giorni, niente è conquistato per sempre. Ognuno di noi, come singolo cittadino e tutti insieme, come comunità – conclude il presidente del consiglio comunale Luca Milani – dobbiamo sentire la responsabilità di continuare a tessere la tela dell’uguaglianza, della solidarietà, della democrazia, della libertà e della pace”.
All’evento sono intervenuti il presidente del Comitato Fiorentino per il Risorgimento Sergio Casprini, Christian Satto, Gigliola Sacerdoti Mariani e di Angela Maria Alberton. (s.spa.)
