“Abbiamo letto con attenzione - affermano Giovanni Galli e Federico Bussolin, rispettivamente Consigliere regionale e comunale della Lega - un volantino in cui viene spiegato dai diretti interessati il perché vi siano quotidiani disagi per gli utenti che utilizzano il trasporto pubblico a Firenze.”
“Pochi, ma essenziali punti di criticità - proseguono i Consiglieri - che determinano l’insoddisfazione dei lavoratori di Autolinee Toscane, i quali chiamano direttamente in causa sia la l’Ente regionale che Palazzo Vecchio.” “Carenza di personale, a loro dire anche sottopagato - precisano gli esponenti leghisti - e l’impossibilità di rispettare, molto spesso, gli orari, con conseguenti e naturali lamentele di chi si serve degli autobus per andare al lavoro o a scuola.”
“Tutto ciò - sottolineano i rappresentanti della Lega -è, come detto, analizzato in una sorta di lettera aperta che campeggia in vari punti cittadini dove ci sono le fermate.” “ Insomma - concludono Giovanni Galli e Federico Bussolin - Regione e Comune hanno qualcosa da dire al riguardo, oppure continueranno a fare orecchie da mercante?”.