“Nell’occasione del consiglio comunale di oggi abbiamo chiesto maggiori informazioni rispetto al recente protocollo d’intesa firmato tra Regione, ATO Toscana Centro, Alia, Comune di Firenze e Comune di Sesto Fiorentino e che prevede di definire un’alternativa industriale a Case Passerini identificando qui anche l’insediamento della sede logistica e operativa di Alia Multiutility.
Di conseguenza, la sede attuale di Alia, in via Baccio da Montelupo, diventerà il quartier generale della nuova Multiutility, inglobando anche spazi per servizi aperti alla cittadinanza, per start up, sportivi, ecc.”
“Da quanto abbiamo ascoltato e letto – continua Graziani - abbiamo avuto conferma dell’importanza di questa scelta che permette di raggiungere almeno due risultati rilevanti. Prima di tutto lo spostamento di tutta la parte operativa e logistica nell’area di Casa Passerini, riducendo l’impatto di traffico e carico attualmente nell’area di Baccio da Montelupo. Inoltre, nel protocollo rientra anche l’area di San Donnino, sede in passato designata per la costruzione del nuovo inceneritore, per la quale viene messa la parola fine anche dal punto di visto formale, insieme alla rinuncia da parte di Alia di qualsiasi di pretesa di risarcimento per la mancata edificazione.
Consideriamo questo un tassello importante nel percorso, complesso e tortuoso, verso la nuova holding di servizi toscana, che avrà invece la possibilità di progettare impianti innovativi per il trattamento delle frazioni di raccolta differenziata nelle aree industriali individuata” conclude Graziani.