Ius Soli e Statuto. Antonella Bundu e Dmitrij Palagi (Sinistra Progetto Comune): “No alla politica sulla pelle delle persone”

“Polemiche dopo un voto unanime che non fanno bene alla città. Continuiamo a stare nel merito delle questioni”

Queste le dichiarazioni di Antonella Bundu e Dmitrij Palagi, consiglieri di Sinistra Progetto Comune

“Abbiamo seguito le modifiche dello Statuto di Firenze senza far parte della Commissione Affari Istituzionali, di cui ringraziamo la presidenza per averci comunque coinvolto.
Sicuramente non si tratta di un testo che ci entusiasma, ma le nostre richieste hanno arginato ipotizzati peggioramenti e non abbiamo fatto mancare il voto favorevole, perché tutti gli altri gruppi si aspettavano unanimità.
Il Partito Democratico non ha concordato preventivamente con noi l’ordine del giorno per lo Ius Soli e i diritti di chi cresce nel nostro Paese, senza avere cittadinanza. Lo ha fatto solo al suo interno, irritando destre, Italia Viva e Lista Nardella.
In questi quattro anni e mezzo spesso sono state bocciate da quasi tutte le altre forze politiche le nostre posizioni. Se le vediamo diventare di maggioranza, possiamo solo esprimere soddisfazione per la città, perché è per la città che facciamo politica.
Questo nulla toglie alla determinazione con cui continueremo a fare opposizione a questa Giunta.
Un ordine del giorno dopo 4 anni e mezzo è davvero poco. Vediamo cosa accadrà entro la fine della consiliatura. Chiederemo azioni concrete e conseguenti”. (s.spa.)

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