“Si è aperta sabato mattina la mostra fotografica, nel chiostro grande della SS. Annunziata, in ricordo di don Renzo Rossi, sacerdote nel 1948, insieme a Danilo Cubattoli, un anno dopo di Lorenzo Milani e Silvano Piovanelli. Don Renzo ha fatto parte della generazione di sacerdoti protagonisti del rinnovamento della Chiesa, tra il dopoguerra e lo scoppio delle proteste operaie.
La mostra – spiega il presidente del Consiglio comunale Luca Milani – espone una parte dell’enorme archivio di foto, lettere, diari lasciato da Don Renzo e conservata dall’Associazione ARCTON che insieme alla Fondazione La Pira ha promosso questa mostra che si intitola ‘Don Renzo Rossi. Prete di Firenze cittadino del mondo’ che mirabilmente identifica la figura e le caratteristiche presbiteriali di don Renzo che volle stare sempre accanto agli ultimi delle periferie fiorentine, delle fabbriche al fianco degli operai del GAS di Rifredi, della Galileo delle officine ferroviarie di Porta al Prato, delle favalas brasiliane dove avviò nel 1965 la missione della Chiesa fiorentina a Salvador Bahia. Quest’ultima con il progetto Agata Smeralda, Opera fraternità Bahiana Onlus, Comunità giovanile San Michele è ancora attiva e dà conforto e aiuto ai piccoli bisognosi di Salvador Bahia. Questa mostra ci riporta ad una Firenze più povera ma certamente ricca di valori umani di condivisione e solidarietà. Questi valori che ancora sono presenti in città ci spingono, noi amministratori della Firenze di oggi, ad essere portatori di questa eredità a tramandarne lo spirito e soprattutto a mantenere quello spirito di servizio e di attenzione e di accoglienza agli ultimi ai più bisognosi. Oggi – conclude il presidente del Consiglio comunale Luca Milani – non sono più gli operai delle grandi fabbriche ma ci sono nuovi poveri, nuovi bisogni nuove attenzioni e nuove necessità da garantire”. (s.spa.)