Palagi e Bundu (SPC): "Firenze usata da Renzi per il suo profitto: una vergogna internazionale"

"Continuano a uscire articoli, sulla stampa nazionale e internazionale, che danneggiano l'immagine di Firenze. Lunedì chiederemo alla Giunta se intenda tutelare la nostra città"

Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu - Sinistra Progetto Comune

"All'ex Sindaco di Firenze Matteo Renzi non è bastato tentare di rottamare la Costituzione e far cadere l'ennesimo governo (quando non è in grado di vincere, punta a far perdere i propri alleati, è il suo stile).  Da Senatore della Repubblica si è recato dal principe ereditario del Regno dell'Arabia Saudita e si è vantato di poter dare il suo contributo per il nuovo rinascimento che le monarchie dell'area del Golfo dovrebbero rilanciare nel prossimo futuro.

Il suo ruolo all'interno del nostro Comune è stato brandito con volgarità e mettendo in imbarazzo tutto il territorio. Che ci stanno a fare gli striscioni per Regeni e Zaki se il Comune di Firenze offre la sua immagine a paesi che violano ogni giorno i diritti umani? Ci sono tante spiacevoli implicazioni in quello che è avvenuto. Che fine ha fatto l'attenzione della Giunta per il "brand" di Firenze e per il rinascimento come "attrattore" dell'attenzione internazionale?

Oggi su Internazionale si trovano almeno due articoli che legano il nostro territorio a operazioni vergognose, mentre da giorni il quotidiano Domani esplicita quanto sia urgente fare chiarezza sul comportamento del nostro ex Sindaco. La misura ci sembra ormai abbondantemente superata, per questo saremo in aula con una domanda di attualità lunedì. Perché tra fondazione Open, aeroporto di Peretola, presenza di Italia Viva in Giunta - senza che fosse presente sulla scheda elettorale - e continuità tra le ultime amministrazioni comunali ci pare essere non rimandabile una presa di posizione del governo locale". (fdr)

Scroll to top of the page