Palagi e Bundu (SPC): "Una donna messa per strada: il Comune rivendica un comportamento sbagliato"

"Per primi abbiamo evidenziato di essere consapevoli della difficile situazione dietro all'allontanamento da alloggio ERP per decadenza. Il problema non è stato risolto ma si rivendica di averlo spostato per strada"

Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu - Sinistra Progetto Comune

"I DPCM parlano di bloccare l'esecuzione dei provvedimenti di rilascio degli immobili, anche a uso non abitativo. La logica è chiara: in certi periodi è necessario non muoversi ed è bene che ogni persona abbia un luogo in cui poter stare in caso di positività a SARS-CoV-2. Oggi, finalmente, dopo oltre una settimana, la Giunta ci ha risposto alla vicenda di una donna allontanata da un alloggio di Edilizia Residenziale Pubblica, con un intervento della sola Polizia Municipale, che anche in questo caso è stata mandata in prima linea come se fosse preposta a risolvere questioni di ordine pubblico.

L'Amministrazione distingue tra sfratti e decadenze, eppure sempre di allontanamento da un immobile si tratta. La nuova Assessora alla casa ha voluto insistere sulle difficoltà della situazione in questione, ma senza nemmeno una volta evidenziare che il Comune dovrebbe cercare di risolvere i problemi, non spostarli, magari sforzandosi di non esasperare ulteriormente le vite delle persone.

In merito al riferimento ai procedimenti nelle aule dei tribunali, reputiamo che il carcere come unica possibile risposta non dovrebbe appartenere a chi si definisce progressista e democratico. Chiediamo l'immediato blocco di ogni allontanamento dagli immobili. Se necessario si possono prevedere degli spostamenti, ma certo non mettere le persone in strada, specialmente a ridosso dell'inverno". (fdr)

Scroll to top of the page