Riunita la commissione elettorale coordinata dalla vicesindaca Bettini. L’assessore Meucci: “Ufficio elettorale impegnato a pieno ritmo nell’organizzazione in vista del 12 giugno”
In occasione dei referendum abrogativi del 12 giugno prossimo, l’Ufficio elettorale del Comune di Firenze è impegnato in questi giorni, con i propri messi, nella notifica dei provvedimenti di nomina di presidenti e scrutatori che presteranno servizio presso i seggi elettorali. I primi sono nominati dal presidente della Corte d'Appello, i secondi dalla Commissione elettorale comunale, coordinata dalla vicesindaca Alessia Bettini su delega del sindaco.
“L’Ufficio elettorale del Comune di Firenze è attualmente impegnato nell’organizzazione delle elezioni referendarie che si terranno nella giornata di domenica 12 giugno - ha detto l’assessore all’Anagrafe Titta Meucci -. Il corpo elettorale interessato a Firenze è di circa 286mila persone, tra cui 1182 neo diciottenni e, fra le altre, una persona ultracentenaria nata nel 1912. Le sezioni elettorali presenti sui circa 80 edifici del territorio comunale sono 360, tra cui sei ospedaliere, oltre a 17 seggi speciali e 53 seggi volanti. Al loro interno opereranno 377 presidenti nominati dalla Corte d’Appello di Firenze, oltre a 1160 scrutatori nominati dalla Commissione elettorale comunale”.
Gli elettori potranno esprimere il proprio voto sui cinque quesiti referendari abrogativi in materia di: ineleggibilità/incandidabilità/decadenza per parlamentari, membri del governo, consiglieri regionali, sindaci e amministratori locali nel caso di condanna per reati gravi; separazione delle funzioni nella carriera dei magistrati; obbligo di raccolta di firme da parte dei magistrati per la presentazione di propria candidatura al Csm; pericolo, ai fini della custodia cautelare, di reiterazione del reato nel corso delle indagini preliminari; attribuzione anche agli avvocati membri dei Consigli giudiziari del potere di valutazione delle attività dei magistrati.
Nella preparazione degli adempimenti finalizzati al voto, l’Ufficio elettorale si avvale anche della collaborazione di direzioni e uffici comunali, oltre che di alcuni gruppi di lavoro partecipati dai dipendenti del Comune, come ad esempio per le attività logistiche di allestimento e disallestimento dei seggi, preparazione e consegna del materiale ai seggi, presenza fissa di un referente comunale sui seggi nei giorni del voto, ritiro e consegna del materiale all’esito dello scrutinio, consegna tessere, autisti, questi per un numero di circa 350 dipendenti. L’Ufficio elettorale ha predisposto appositi servizi nei giorni del voto, ad esempio per gli elettori con difficoltà motorie, per i quali è organizzato l’accompagnamento ai seggi su prenotazione, oppure per gli elettori fisicamente impediti per i quali i seggi speciali o volanti procederanno alla raccolta del voto domiciliare.
In ogni seggio elettorale sono stati nominati tre scrutatori, quattro invece per i seggi riservati a prendere il voto presso ospedali, strutture di cura con meno di 100 posti letto o nel caso di voto domiciliare. Nell'insieme la Commissione ha nominato ben 1160 scrutatori.
In occasione di una consultazione come questa che prevede più schede per i diversi quesiti, cinque nel caso specifico, la Commissione elettorale comunale ricorda che lo Stato riconosce una maggiorazione delle indennità: in particolare, per i seggi ordinari i presidenti percepiranno 262 euro mentre segretari e scrutatori 192 euro, nel caso dei 17 seggi speciali le cifre sono inferiori per un impegno ridotto, si parla di 79 euro per i presidenti e 53 euro per segretari e scrutatori. Per svolgere la funzione di scrutatore bisogna essere iscritti all’albo degli scrutatori del Comune che viene aggiornato annualmente nel mese di gennaio, sulla base dell’iscrizione volontaria. Coloro che hanno dato la disponibilità vengono poi nominati nei diversi seggi, secondo le esigenze ed i criteri complessivamente stabiliti dalla commissione.
Si ricorda che ad ogni consultazione si possono verificare rinunce da parte di chi, per giustificati motivi, non può assumere questa delicata funzione. Chi è iscritto all’albo degli Scrutatori può quindi manifestare la propria disponibilità ad assumere l’incarico nel caso si rendessero vacanti, anche all'ultimo momento, posti di scrutatore presso i vari seggi. Per farlo sarà sufficiente darne comunicazione sin da ora inviando anche i propri dati anagrafici e il cellulare di riferimento con mail (elettorale.iscrizioni@comune.fi.it) oppure telefonando ai numeri dell'ufficio elettorale 055 3283638 - 055 3283632 - 055 3283629. Si sottolinea che chi non è iscritto all’albo non può dare la propria disponibilità.
(sa.ca.-sc)