La scoperta in via dell’Argingrosso: nel terreno erano stati interrati 400 metri cubi di scarti edili
Quattrocento metri cubi di rifiuti sepolti e baracche abusive realizzate con materiale di scarto. Ecco cosa hanno trovato gli agenti della Polizia Municipale in un terreno in via dell’Argingrosso. L’intervento risale a ieri alle 8.30 quando, sulla base di una segnalazione, una pattuglia del Reparto Analisi e Strategia ha effettuato un controllo su un terreno adiacente al pilone del Viadotto dell’Indiano poco visibile dall’esterno. Sul posto gli agenti hanno scoperto numerosi calcinacci e rifiuti pericolosi, complessivamente 400 metri cubi, che invece di essere correttamente smaltiti sono stati interrati con la conseguenza di un rialzo notevole del piano di campagna. Ma le scoperte non si fermano qui. Sul posto gli agenti hanno trovato anche alcune baracche abusive realizzate con materiale di recupero.
Il proprietario, un 48enne rumeno residente all’Isolotto, è stato denunciato per abuso edilizio (e rischia l’arresto fino a due anni e un’ammenda che varia da 5.164 a 51.645 euro), per altre irregolarità in materia edilizia e per abbandono di rifiuti (sanzione da 1.200 euro e obbligo di ripristino dei luoghi).
(mf)
