Le prove sono effettuate dagli agenti dell’Autoreparto nell’ottica di dotare il corpo di veicoli moderni e tecnologicamente avanzati
Continua l’impegno dell’Amministrazione per il rinnovo del parco mezzi della Polizia Municipale nell’ottica di dotare il corpo di moto moderne e tecnologicamente avanzate. Per questo sono stati avviati una serie di test su mezzi attualmente in commercio tra cui una BMW modello RT1200, in prova proprio in questi giorni. La moto viene utilizzata in pattuglia esterna per testarne l’efficienza e la maneggevolezza durante il normale servizio in modo da individuare pregi e difetti.
Ma i test non finiscono qui. A metà maggio il comandante della Polizia Municipale, l’ispettore responsabile dell’autoreparto e un paio di agenti sono andati alla sede Ducati a Bologna. Nell’occasione è stato provato un modello multistrada e in questi giorni si sta perfezionando l’accordo per avere in prova un paio di moto Ducati (sono state richieste una 1260 e una 950 di cilindrata).
L’attuale parco moto della Polizia Municipale è dotato di 22 moto: 7 borghesi (6 BMW 650 GS di cui 2 immatricolate nel 1995 e 4 nel 2006 e una Guzzi Breva sempre del 2006) e 15 moto con insegne (15 BMW 850 RT del 2004 di cui una in attesa di rottamazione, 3 incidentate anche con ingenti danni ed una in riparazione). Per coprire il servizio attualmente ne rimangono dodici ma l’età avanzata dei mezzi (circa 15 anni) si fa sentire. Ecco quindi l’importanza necessità, in particolar modo per la sicurezza degli agenti, di rinnovare il parco moto con veicoli che devono avere tutte le caratteristiche tecniche idonee per svolgere il servizio di Polizia Municipale a partire dalla maneggevolezza nel traffico cittadino, versatilità e rapidità di movimento oltre ad un sistema di frenata e di tenuta strada tecnologicamente avanzato. (mf)