La Polizia Municipale lo ha fermato mentre guidava con patente revocata e nel tentativo di evitare le sanzioni ha fornito false generalità agli agenti. Ieri altri verbali per l’uso del telefonino, transito con il semaforo rosso e mancata revisione
Stava viaggiando sullo scooter con casco slacciato e parlando al cellulare e, dopo lo stop, la Polizia Municipale ha scoperto che aveva la patente revocata. Così per l’uomo sono scattate tre multe per oltre 5.000 euro e una denuncia perché inizialmente ha fornito agli agenti false generalità. È successo ieri pomeriggio in viale Gramsci nel corso dei controlli mirati alla sicurezza stradale. Le pattuglie dell’Autoreparto si stavano spostando da viale Paoli (dove in un posto di controllo hanno multato un cittadino peruviano residente a Firenze perché il suo ciclomotore non era in regola con le revisioni, 169 euro di sanzione) a piazza della Libertà quando hanno notato l’uomo in sella allo scooter con casco slacciato e impegnato in una conversazione telefonica.
Gli agenti hanno quindi fermato l’uomo, un 50enne fiorentino che alla richiesta dei documenti ha risposto di aver lasciato la patente a casa. A questo punto la pattuglia gli ha chiesto le generalità e l’uomo ha iniziato a fornire riferimenti che però non risultavano dal terminale. Alla fine, dopo le domande incalzanti degli agenti, ha ammesso la sua identità e così è emerso che l’uomo aveva la patente revocata. Per questo è scattata una multa da 5.000 euro con fermo di tre mesi del veicolo. Per lui sono scattate anche una sanzione per guida con casco slacciato (81 euro, il taglio di 5 punti patente e fermo del mezzo per 60 giorni) e una per l’utilizzo del cellulare (161 euro e altri 5 punti/patente decurtati oltre alla segnalazione in caso di reiterazione della violazione nei prossimi due anni). Ma i guai per l’uomo non sono finiti qui. È stato anche denunciato per falsa attestazione (come previsto dall’articolo 495 del codice penale) con il rischio di reclusione da uno a sei anni. Sempre ieri i controlli mirati alla sicurezza stradale venivano svolti anche da una pattuglia di motociclisti in borghese. Gli agenti hanno fermato, in varie zone della città, numerosi ciclomotori risultati in regola. Inoltre, mentre erano in via Baracca diretti verso piazza Puccini hanno notato un motociclo che, svoltando verso il teatro, ha bucato il semaforo rosso. Immediato l’alt della pattuglia: l’uomo è stato multato con un verbale da 163 euro, la decurtazione di 6 punti dalla patente e se commetterà la stessa violazione entro due anni prevista la sospensione della patente.
Nel corso dei controlli ieri la Polizia Municipale ha fermato e sanzionato anche tre i fiorentini per guida con telefonino (verbale da 161 euro, il taglio di 5 punti/patente e anche in questo caso la segnalazione per l’eventuale sospensione in caso di reiterazione della violazione entro due anni) e il conducente di una Smart che non aveva al seguito la patente. Dagli accertamenti è risultato in regola e quindi per lui sono scattati una multa da 41 euro e l’invito a presentare il documento nei locali della Polizia Municipale. (mf)