Queste le dichiarazioni di Antonella Bundu e Dmitrij Palagi - Sinistra Progetto Comune
Il primo "semestre" è trascorso e sentiamo il dovere, a conclusione di questo 2019, di ringraziare tutte le persone che ci hanno accompagnato in questa prima fase all'interno di Palazzo Vecchio. Ad oggi sono oltre 365 gli atti presentati dal gruppo Sinistra Progetto Comune, dall'insediamento del nuovo Consiglio comunale, del 21 giugno 2019, a cui vanno aggiunti i numerosi emendamenti e qualche testo in attesa di essere registrato.
Nulla di tutto questo avrebbe significato se non rappresentasse quello che c'è intorno.
Imprescindibile è il lavoro di chi ci ha preceduto come sinistra di opposizione (a partire dal gruppo di Firenze Riparte a Sinistra, ma anche Potere al Popolo e Articolo 1), a cui si aggiunge l'impegno dei consiglieri di quartiere (Giorgio Ridolfi e Francesco Torrigiani all'1, Lorenzo Palandri e Francesco Gengaroli al 2, Luigi Casamento al 3, Filippo Zolesi al 4, Vincenzo Pizzolo al 5).
Altrettanto fondamentale è quella importante rete di compagne e compagni nata attorno alla coalizione, con cui abbiamo raccolto un 7,29% importante, da consolidare e rafforzare. Ci accompagnano le segnalazioni della cittadinanza, le lotte sul territorio, gli appuntamenti di piazza e le diverse iniziative, oltre all'attività dei diversi soggetti politici che compongono la nostra coalizione, un raro esempio di sinistra unita (Articolo 1, Firenze Città Aperta, Possibile, Potere al Popolo, Rifondazione Comunista, Sinistra Italiana).
Anche quando i nostri due voti in Comune sono gli unici a esprimersi in modo diverso rispetto alle altre forze consiliari presenti, sappiamo di non essere isolati.
La centralità dei diritti sociali e di quelli civili, la difesa della dignità di chi lavora per sopravvivere, l'emergenza abitativa, una città sempre più travolta dai flussi del turismo di massa, la tutela dell'ambiente e del territorio, l'opposizione alla uscite estemporanee su stadio e Olimpiadi, il tentativo di smontare la retorica della paura e della sicurezza parlando di sicurezze al plurale, la battaglia contro gli appalti al massimo ribasso, la difesa dei diritti degli animali, ... sono davvero numerosi i contenuti con cui abbiamo scritto quegli oltre 365 atti.
Cerchiamo di tenere l'attenzione alta sui singoli problemi quotidiani del territorio, come sulle tematiche internazionali, perché è la visione complessiva che muove la nostra idea di società e di politica. Che fine fanno i rifiuti che produciamo? Perché si allagano le strade? Che responsabilità ha il Comune in merito allo svuotamento del centro storico? Per noi le risposte a queste domande si uniscono con problemi più generali, con la speranza di tornare a vedere Firenze città di pace e non solo luogo in cui attirare i fondi internazionali per vendere pezzi del nostro territorio...
Il nostro impegno è per attestare Sinistra Progetto Comune come presenza significativa per il futuro della nostra Città, rilanciando la nostra idea di politica, fatta di democrazia partecipata, piuttosto che di delega agli esecutivi.
Ai ringraziamenti per il supporto che attorno a Palazzo Vecchio quotidianamente si rinnova, vogliamo aggiungere un ringraziamento per l'Ufficio del Gruppo consiliare, ma anche per tutte quelle persone che lavorando per il Comune si vedono arrivare le nostre centinaia di atti e richieste di informazioni. Il nostro compito viene svolto anche perché c'è, in condizioni sempre più difficili, chi garantisce il funzionamento del Comune di Firenze. Come pure dobbiamo ringraziare l'Ufficio stampa, perché i comunicati che mandiamo a loro sono quasi quanti gli atti che abbiamo presentato.
Dunque un augurio di buona fine 2019 a tutte e tutti noi, con un profondo grazie a voi. L'auspicio? Che la sinistra possa ridare speranza alla nostra Firenze, nel 2020 che ci aspetta!
(fdr)