Denunciati la titolare di un negozio e un suo dipendente, sequestrata marce per circa 10.000 euro
Commerciavano prodotti di telefonia con marchio contraffatto in un negozio cittadino ma sono stati smascherati grazie a un intervento congiunto di Polizia Municipale e Agenzia delle Dogane di Firenze. Il blitz, avvenuto ieri, arriva al termine di una indagine iniziata a ottobre scorso. All’inizio del mese all’aeroporto di Bergamo è arrivato un pacco contenente merce contraffatta di telefonia, ovvero 385 batterie per cellulari destinate a un cittadino cinese residente in provincia di Firenze. L’Agenzia delle Dogane ha così chiesto la collaborazione della Polizia Municipale di Firenze che ha avviato un’indagine. Dagli accertamenti il cittadino cinese è risultato avere un rapporto di collaborazione con un negozio di telefonia nel Quartiere 4. Ieri gli agenti del Reparto Investigativo sono andati quindi al negozio e qui hanno scoperto circa 1.300 oggetti tra batterie, cover per cellulare, accessori di telefonia varia con marchio contraffatto. Per tutta la merce è scattato il sequestro mentre sia la titolare del negozio (cittadina cinese di 47 anni) sia il destinatario del pacco intercettato all’aeroporto di Bergamo, suo dipendente 22enne, sono stati denunciati per ricettazione e commercio di merce contraffatta. I due avevano cercato anche di eludere i controlli imballando ogni pezzo con cellophane trasparente applicando un pezzetto di nastro adesivo nero per coprire totalmente il marchio contraffatto. (mf)