Un appello al mondo sportivo fiorentino perché le società permettano ai giovani ucraini ospitati in città di poter continuare o iniziare a fare attività. Lo hanno lanciato gli assessori allo Sport Cosimo Guccione e a Welfare Sara Funaro che proprio in questi giorni, stanno elaborando un articolato progetto di integrazione anche sportiva.
Come primo atto l’assessore Guccione ha inviato una lettera alle associazioni del territorio per chiedere, a ciascuna, la disponibilità a far svolgere attività nelle proprie strutture indicando il numero di ragazzi da accogliere. L’assessorato a Welfare, invece, contatterà le realtà del Terzo settore per sapere se presso le strutture di accoglienze ci sono bambini o ragazzi interessati a svolgere attività sportiva, mentre coloro che sono stati accolti da parenti e amici e hanno bambini e ragazzi che desiderano fare sport possono inviare una e-mail a emergenzaucraina@comune.fi.it.
"Molti sono i nuclei familiari ospitati nella nostra città - hanno spiegato gli assessori Guccione e Funaro -; si tratta soprattutto donne con i figli minori che, più degli adulti, hanno bisogno di integrarsi nel nostro territorio. In tal senso lo sport è un mezzo formidabile per questo scopo e favorisce la socializzazione. Siamo certi che la sensibilità delle società sportive del territorio contribuirà in modo decisivo ad accogliere al meglio bambine e bambini, ragazze e ragazzi a superare questo difficile momento".
"Le notizie e le drammatiche immagini che continuano ad arrivare dall’Ucraina - hanno continuato Guccione e Funaro - hanno fatto scattare da giorni la catena umanitaria a sostegno del popolo ucraino, martoriato da una guerra ingiusta, e Firenze è impegnata in prima linea. Alcune iniziative sono state già avviate, una molto importante è proprio quella di offrire alle famiglie ucraine l'accoglienza del maggior numero possibile di giovani nelle società sportive di base". (fn-fp)