Il sindaco Nardella: “Vogliamo mantenere viva la sua memoria”. La Fondazione Cure2Children Onlus gestirà il crowdfunding per finanziarlo
Un murale dedicato a Davide Astori. Lo ha annunciato stamani il sindaco Dario Nardella. “Con la sua famiglia e con i tifosi - ha spiegato il sindaco - abbiamo deciso di dedicargli un grande murale per mantenere per sempre viva la sua memoria. Nessuno se ne va se vive nel cuore di chi resta. E Davide vive nei nostri cuori”.
Il 4 marzo 2018 il mondo del calcio fu scosso dalla tragica notizia della morte di Astori, scomparso improvvisamente a Udine, alla vigilia del match di campionato che il giorno dopo avrebbe visto impegnata la squadra di cui era capitano, la Fiorentina. Una città, Firenze, diventata ormai per la sua seconda casa dopo i sette anni passati a Cagliari e l'esperienza con la Roma nella stagione 2014/2015. La Fondazione Cure2Children Onlus gestirà il crowdfunding per finanziare il murale e per raccogliere fondi da destinare, in una delle sue mission, a favore dei bambini affetti da tumori e gravi malattie del sangue. La campagna di raccolta fondi partirà il prossimo 21 marzo. Sulla location il Comune sta valutando più opzioni con la famiglia, con l’artista e con Cure2Children.
“Negli ultimi anni - ha sottolineato il sindaco - la città di Firenze ha scelto di promuovere l'arte urbana come linguaggio per proporre nuove letture del paesaggio urbano e come strumento potente per veicolare diritti e mantenere salda la memoria collettiva. Ricorderemo Davide Astori con un grande murale a lui dedicato, insieme alla famiglia dell'ex capitano, alla Fondazione Cure2Children, alla quale Davide e la compagna Francesca erano legati con un progetto a lui dedicato, e della tifoseria della Fiorentina, con una grande opera d'arte pubblica, perchè il sorriso di questo grande campione possa illuminare il tessuto sociale diventando parte integrante della struttura urbana della città”.
Per la realizzazione è stato scelto un artista siciliano, Giulio Rosk, già autore di grandi opere come il murale dedicato a Falcone Borsellino a Palermo insieme al collega Loste, il murale a Paolo Villaggio a Genova in occasione della ricostruzione del ponte Morandi. Rosk, artista talentuoso e molto conosciuto, è anche grande appassionato di calcio tanto da aver realizzato diverse opere a tema a Napoli ed a Bergamo, in occasione della finale di Coppa Italia.
“Vogliamo ricordare un uomo che sarà nei nostri cuori per sempre - ha dichiarato l'assessore allo sport e alle politiche giovanili Cosimo Guccione – sigillare la memoria storica di una comunità, far diventare la città intera come contenitore privilegiato di identità e memoria. Questo vogliamo fare con la street art a Firenze e molto altro, perché la nostra città sia sempre di più luogo di arte contemporanea aperta a tutti. Aspettiamo Giulio Rosk a Firenze per ricordare il nostro grande capitano”. “La street art – ha ricordato l'assessore Guccione – si manifesta nei luoghi pubblici: strade, palazzi o addirittura interi quartieri. Questa particolare ma emozionante forma d’arte ha trovato un connubio perfetto con lo sport: campioni di ieri e di oggi hanno colorato e colorano tuttora i muri di tantissime città del mondo, creando dei luoghi unici ed emozionanti per appassionati e tifosi. Con questa arte si racconta lo sport da un altro punto di vista, sicuramente diverso ma altrettanto bello”.
“Dobbiamo far capire quello che Cure2Children fa, perché ogni bambino ha diritto di giocare la sua partita"! Queste sono le parole che mi disse Davide in occasione di un nostro evento a cui partecipò - dichiara la Presidente della Fondazione Cure2Children Cristina Cianchi - Davide aveva scelto di sostenerci ed era del tutto consapevole fin da subito che non è facile far capire le potenzialità della nostra missione. Personalmente lo ricordo come un uomo di assoluto pregio ricco delle più belle virtù umane, capace di comprendere fin da subito, quanto, con poco, si possa fare ai bambini bisognosi di cure salvavita. "Pertanto, mi sento di affermare che chiunque vorrá onorare la memoria di Davide lo può fare sostenendo i nostri bambini.
Colgo l'occasione di ringraziare, di Vero Cuore, tutti i suoi familiari che hanno deciso di continuare questo percorso a cui Davide teneva tantissimo. Il murale - conclude la Cianchi - vuole rappresentare l'Amore di Davide verso questi bambini, dimenticati da tutti e la città di Firenze”. (fn)