Scoperto da una pattuglia dell’Autoreparto in delle Porte Nuove. Il veicolo è stato sequestrato
Veniva utilizzata come una bici elettrica ma dopo alcuni accurati controlli la Polizia Municipale ha scoperto che era un ciclomotore. E per il conducente è scattata una maxi multa da quasi 6.000 euro e il mezzo è stato sequestrato.
L’episodio risale alla settimana scorsa. Una pattuglia dell’Autoreparto si trovava in via delle Porte Nuove quando hanno notato un uomo in sella a quella che sembrava una bicicletta elettrica transitare senza utilizzare i pedali. Immediato l’alt degli agenti che si sono resi conto che il movimento del veicolo avveniva anche senza pedalare, ma solo azionando la manopola di destra che funzionava come un acceleratore. In questo modo, infatti, veniva attivato il motore e il mezzo si muoveva anche senza l’utilizzo dei pedali.
A questo punto, dato che non si trattava di una bicicletta ma a tutti gli effetti di un ciclomotore, gli agenti hanno chiesto al conducente sono i documenti necessari per la circolazione (certificato di circolazione, assicurazione e patente) che però l’uomo non aveva. E anche il mezzo era privo della necessaria targa.
Per questo sono scattate le multe per circolazione alla guida di un ciclomotore per il quale non è stato rilasciato il certificato di circolazione (sanzione non pagabile sul momento che prevede la confisca del mezzo), per circolazione senza targa (77 euro e fermo del veicolo per un mese), per guida senza patente (5.000 euro e fermo del mezzo per tre mesi) e per mancanza copertura assicurativa (849 euro e sequestro del veicolo). Il mezzo, acquistato via internet su un sito cinese per 800 euro e che veniva pubblicizzato come non necessario di patente e assicurazione, è stato portato in depositeria. (mf)