Sono 20 le olivete dislocate in tutto il territorio che saranno oggetto del patto di collaborazione di cittadini e associazioni con l’ amministrazione comunale
Trovare nuove forme per coinvolgere la cittadinanza nella cura delle tante olivete di proprietà del Comune di Firenze, integrate nel contesto cittadino. È ‘Adotta un’Oliveta’, il progetto che permetterà ad associazioni, comitati e cittadini che vorranno adottare le olivete non solo di prendersi cura del territorio agricolo urbano, ma anche di produrre il proprio olio e poterlo utilizzare per il proprio fabbisogno, mettendolo in vendita solo per sostenere e realizzare gli scopi della propria attività. Nascerà così l’olio di Firenze, che sarà contrassegnato da apposita targhetta e che dovrà in piccola parte essere dato al Comune per usi destinati alla collettività, anziani e bambini.
Tutti i soggetti, singoli o associati, possono candidarsi per l'adozione di un’oliveta tra quelle disponibili sulla mappa online e sottoscrivere poi un patto di collaborazione. L'opzione online dell'oliveta sarà attiva per 30 giorni, prorogabili una sola volta per altri 30 giorni, entro i quali dovrà essere sottoscritto il patto di collaborazione. Sarà necessaria preventivamente una visita con i tecnici della direzione Ambiente, che potranno illustrare anche il disciplinare redatto per la cura delle olivete. Il patto di collaborazione avrà una durata di tre anni, rinnovabili per altri tre.