Recovery Fund: due nuovi progetti per il tempo libero dei fiorentini donati da Fondazione CR Firenze

Una nuova grande piscina a San Bartolo a Cintoia , il parco Florentia all’Argingrosso, con il ‘Future Park’

Una nuova grande piscina a San Bartolo a Cintoia e il nuovo polmone verde della città, il parco Florentia. Due progetti dedicati al tempo libero dei fiorentini sono stati donati dalla Fondazione CR Firenze al Comune di Firenze con l’obiettivo di dare un supporto per accedere ai fondi messi a disposizione dall’Unione Europea o da altri soggetti. Gli studi di fattibilità e la progettazione vanno ad aggiungersi ai quattro progetti dedicati ad altrettante scuole di Firenze e dell’area metropolitana già presentati da Fondazione CR Firenze. 

Le progettazioni delle due nuove opere, per un importo complessivo stanziato di 658 mila euro, sono state realizzate da altrettanti studi di architettura in collaborazione con gli uffici tecnici del Comune di Firenze, che si occuperanno ora della ricerca di finanziamento di tali opere.  Le risorse dell’Unione Europea stanziate con l’approvazione del Next Generation EU, sono destinate a progetti che prevedono l’apertura di cantiere entro il dicembre 2023, una volta espletate le procedure di gara e sviluppata integralmente la progettazione. Altre risorse quali REACT EU prevedono invece la conclusione dei lavori entro il 2023. Considerata la tempistica la Fondazione CR Firenze ha offerto il proprio aiuto al Comune per agevolare il percorso di accesso alle risorse europee per progetti di largo respiro, pluriennali e intersettoriali. L’iniziativa riguarda opere infrastrutturali strategiche, selezionate in settori di interesse per la Fondazione CR Firenze, coerentemente con la sua missione a favore dello sviluppo e del benessere delle comunità locali.

Il progetto per il nuovo centro natatorio è curato da Ipostudio Architetti. L’edificio a “elle” ospita una hall di ingresso, con il bar e gli spogliatoi (capaci di ospitare 100 persone). Al di sopra ci sono le due vasche: una grande, con le gradinate per 500 spettatori, destinata a ospitare le competizioni semi-agonistiche e agonistiche, e una più piccola, a vocazione ricreativa, con copertura mobile, che potrà quindi diventare una piscina all’aperto nella bella stagione. Grazie a delle grandi vetrate le piscine si affacciano su giardini interni che garantiscono una continua percezione del “parco sportivo” in cui il centro natatorio si trova e con il quale dialoga.

Il nuovo parco Florentia è progettato da Hydea Spa e Studio Rossi Prodi & Associati, pensato per essere il secondo polmone verde della città per estensione. Si sviluppa infatti su una superficie complessiva di circa 90 ettari e comprende il potenziamento dell’attuale parco dell’Argingrosso e la rigenerazione di due aree l’ex “Poderaccio” e l’ “Ex Gover” sull’altra sponda del fiume. L’obiettivo è di avvicinare la periferia al centro, dotando l’area di via Pistoiese di infrastrutture e di spazi di qualità fra le Cascine e i Renai, a disposizione del quartiere e di tutta l’area metropolitana. Tutti gli spazi saranno raccordati da una nuova viabilità ciclopedonale che comprende anche due nuove passerelle che attraversano i fiumi Arno e Greve.

 

Il Parco dell’Argingrosso sarà arricchito da una serie di spazi per attività all’aria aperta, una pista di ciclocross, un’area per spettacoli all’aperto, campi sportivi, aree giochi, una pista per l’educazione alla strada, la riqualificazione dell’asse viario centrale come spazio per eventi e fiere con la previsione di strutture temporanee e la riqualificazione a paesaggio dell’intero parco e del suo lago. Il “Poderaccio” si trasforma in un “future park”, un luogo verde dove poter stare all’aria aperta ma anche un vero e proprio laboratorio a cielo aperto per parlare delle problematiche ambientali. All’interno è prevista una Green Farm dove si andranno a scoprire tecnologie a impatto zero, compresa una serra verticale. L’area dell’Ex Gover diventa invece un museo dedicato al cambiamento climatico con spazi espositivi, laboratori, sale multimediali. La porta di ingresso al museo che dialoga con l’acqua, la luce del sole e gli alberi sarà il vero accesso al parco e una nuova icona del quartiere.

Scroll to top of the page